Dopo aver percorso il territorio silano e la costa ionica del Cosentino da Roseto Capo Spulico a Rossano, dopo aver fatto tappa in alcuni dei più bei borghi del Parco Nazionale del Pollino e in alcune località rappresentative delle altre province calabresi, diffondendo ovunque musica di grandissima qualità e tanta bellezza, il XXI Peperoncino Jazz Festival si appresta a vivere anche l’ultima serata sull’alto Tirreno calabrese, territorio che dal giorno successivo al Ferragosto è stato attraversato in lungo e in largo dalle sue piccanti note.
Domani sera (lunedì 29 agosto), a chiusura del lungo itinerario tirrenico del festival organizzato dall’associazione Picanto e diretto artisticamente da Sergio Gimigliano grazie alla joint-venture con “Un tuffo nel Blues”, evento nato nel 2020 per ricordare attraverso le note musicali e la bellezza (due cose che gli stavano molto a cuore!) una persona molto speciale quale è stata Claudio Tommasini (storico proprietario del Clubbinno, uno dei locali più esclusivi del Tirreno cosentino), nella splendida cornice del Belvedere della Villa Comunale alle ore 22, sarà di scena il pluripremiato pianista statunitense David Kikoski.
Esponente di rilievo della scena jazz internazionale, nato nel New Jersey nel 1961, è da molti anni uno dei più completi e efficaci pianisti della scena jazzistica mondiale (la sua costante attenzione verso l’evoluzione di stili e tecniche, infatti, lo porta ad essere uno dei musicisti hard-bop più all’avanguardia).
Vanta un consistente curriculum come leader di propri gruppi, comprendenti di volta in volta i batteristi Al Foster, Billy Hart e Ben Perowsky, e i bassisti Eddie Gomez, Essiet Essiet, Ed Howard e James Genus.
Vanta la registrazione di dischi con musicisti quali Roy Haynes, John Scofield, Peter Erskine, Michael e Randy Brecker, Joe Henderson, Dave Holland, Mike Stern, Jeff Tain Watts, John Patitucci, Toots Thielemans, Tom Harrell, Marcus Miller, e Mingus Big Band.
Vincitore del Grammy Award 2011 con la Mingus Big Band per il miglior album di musica jazz dal vivo (“Live at the Jazz Standard”), e finito in nomination con Roy Haynes per il CD “Birds of a Feather”, David Kikoski, supportato ritmicamente da due dei musicisti italiani più richiesti (il contrabbassista Paolo Benedettini e il batterista Elio Coppola), proporrà in scaletta alcuni dei brani presenti nel suo ultimo album, “Phoenix Rising”.
Dopo il concerto in questione, realizzato in ad ingresso libero perché fortemente voluto da Paolo Laino, consigliere comunale delegato allo Sviluppo Turistico e Marketing Territoriale e da tutta l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Eugenio Madeo e organizzato grazie alla fondamentale collaborazione della Pro Loco di San Nicola Arcella, dal 30 agosto al 3 settembre il festival musicale più piccante d’Italia vivrà tre serate di grande jazz nella cittadina calabrese che grazie ad una bella intuizione di Sergio Gimigliano (che ha evidenziato il gran numero e la grande qualità degli eventi culturali ospitati nell’arco dell’anno sul suo territorio comunale), accolta di buon grado dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mimmo Lo Polito (che ha creato un assessorato ad hoc, affidato al consigliere Ernesto Bello), è stata istituzionalmente brandizzata come “Castrovillari Città Festival”, di cui saranno di scena il quartetto della coinvolgente cantante americana Lauren Henderson (il 30 agosto nel cortile del palazzo in cui ha sede la società partecipata Gas Pollino) e poi il portentoso chitarrista brasiliano Roberto Taufic (che dialogherà musicalmente con uno dei migliori sassofonisti italiani, Sebastiano Ragusa) e Dave Schroeder, incredibile sassofonista che è, al tempo stesso, il direttore del settore delle Arti Performative della New York University (in programma, rispettivamente il 2 e il 3 settembre nel cortile del Castello Aragonese).
Informazioni per il pubblico:
Associazione Culturale Picanto
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E-mail: peperoncinojazzfest@gmail.com
Web: www.peperoncinojazzfestival.com
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