Dal sostegno alla genitorialità e mediazione familiare, al servizio di educativa domiciliare, passando dal servizio di consulenza e sostegno psicologico, fino all’avvio dei Progetti Utili alla Collettività (PUC). I numeri relativi allo Sportello d’ascolto istituito nell’ambito del Fondo Povertà testimoniano, oltre al prezioso lavoro che l’equipe multidisciplinare sta continuando a portare avanti, una sensibilità crescente rispetto al tema dell’inclusione.
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco esprimendo soddisfazione con l’assessore alle politiche sociali Rosaria Bianco per l’approccio diverso e nuovo con il quale le famiglie in condizioni di fragilità aderiscono al progetto, aprendosi e lasciandosi aiutare dagli esperti.
Siamo felici – aggiunge il Primo Cittadino – di poter affermare che in poco tempo lo Sportello, grazie alle risorse umane e professionali che vi operano, sia diventato un autentico punto di riferimento per la comunità.
Già avviati da qualche settimana i Progetti utili alla collettività (PUC) consentono da una parte, di offrire maggiori servizi nei tre settori ambiente, cultura e sociale alla cittadinanza e, dall’altra, di garantire l’inclusione lavorativa attraverso le competenze acquisite.
Dalla manutenzione del verde pubblico (Cariati Green), passando dall’assistenza domiciliare per le persone anziane in difficoltà (Diamo una mano), fino alle attività di supporto alla promozione e valorizzazione del patrimonio (Cariati Culturale). Le attività si concluderanno a marzo 2023 e coinvolgono 18 percettori di Reddito di Cittadinanza.
Una di queste unità è stata impiegata nell’info point all’interno del Mumam, il Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni, il cui percorso espositivo è stato inaugurato nei giorni scorsi e che fino ad agosto sarà visitabile nei giorni martedì, giovedì e domenica dalle ore 19 alle ore 23.