In attesa di comprendere se e quando Nino Ballarino intenderà passare dalle intenzioni che avrebbe manifestato alla squadra (ossia di mollare la Reggina) ai fatti, il nuovo uomo mercato è sostanzialmente Alfio Torrisi. Il mister ha di fatto sostituito Nino Barillà, nella mansione di reperire i rinforzi. Con la differenza che il capitano si rivolgeva direttamente ai suoi colleghi, mentre il tecnico preferisce passare dai procuratori.
Nell’un caso e nell’altro, nessuno dei due dovrebbe aver titolo a farlo. In un club che si rispetti. Con dei ruoli. Ma come abbiamo rimarcato in altre occasioni, l’attuale gestione della Reggina è questa. Ovvio che poi c’è un capo, ovvio che sia lui ad avere l’ultima parola.
E proprio per assecondare le volontà del capo, Torrisi sta insistendo per riportare Gianfranco Giuliodori a Reggio Calabria. Non sarà semplice, dato che il classe 2004 ha un contratto professionistico fino al 2028, con l’Audace Cerignola. Giuliodori è un gran giocatore per la Serie D, lo ha ampiamente dimostrato nella passata stagione. Ma rappresenterebbe una conferma: questa Reggina non conosce giocatori, e cerca nel passato la soluzione ad ogni problema.
E l’attaccante viene preso per accontentare la tifoseria. E la mezzapunta ed il mediano, per accontentare l’allenatore. E il difensore, perché la compagna ha nostalgia del lungomare. Non abbastanza scottati dalle scelte estive, si proseguirà con un calciomercato all’insegna dell’accontentificio. Sta di fatto che Giuliodori potrebbe saggiamente attendere gennaio, per un eventuale prestito.
Peraltro si tratta di un over. Motivo per cui, c’è già l’idea di piazzare un under al centro della difesa. Rosario Girasole, classe ’06 e fratello minore di Domenico, potrebbe essere promosso titolare. In attesa di definire il futuro di Blondett, a completare la batteria dei centrali dovrebbe essere un altro under: il 2005 Francesco Desiato, non più nei piani dell’Ischia.
p.f.
