Si è conclusa nei giorni scorsi la prima summer school organizzata all’interno di “Ceilings”, il progetto promosso dall’Accademia di Belle Arti di Catanzaro.
Per tre giorni, il meraviglioso borgo di Badolato (in provincia di Catanzaro) ha ospitato decine tra artisti, docenti e studenti provenienti da tutta Italia, giunti in Calabria per confrontarsi sul tema scelto per la quarta edizione del progetto “Ceilings”, le reti di comunità, e scoprire da vicino una delle realtà turistiche e paesaggistiche più interessanti della regione.
Al termine della tre giorni di studi e approfondimento sono state anche inaugurate e donate all’amministrazione comunale di Badolato tre opere realizzate dagli artisti e docenti dell’Aba di Catanzaro Andrea Grosso Ciponte, Francesco Sena e Luca Sivelli. Le opere si aggiungono così alle altre venti disseminate tra i musei archeologici del territorio calabrese, che dal 2018 a oggi hanno alimentato la sezione pionieristica dei Musei in Rete, curata dagli esordi da Simona Caramia e affiancata da questa edizione da Simona Gavioli. Le opere saranno presentate ufficialmente nel corso di una cerimonia che si terrà a Badolato nel prossimo mese di settembre.
Ma la summer school è stata soprattutto l’occasione per gli studenti di confrontarsi tra di loro e di elaborare proposte per la valorizzazione dei luoghi e del territorio per il tramite dell’arte attraverso il continuo scambio e l’analisi del contesto sociale con docenti ed esperti di settore come Silvia De Gennaro, Paola Gioli, Andrea Brogni, Camilla Federici, Chiara Mortari, Giacomo Triglia, Domenico Cersosimo, Francesco Cuteri e Giuseppe Mantella. Il tutto con il coordinamento del comitato direttivo di “Ceilings” – in particolare dei docenti Aba Catanzaro Maria Saveria Ruga e Maurizio Lucchini – e con la collaborazione dell’associazione Riviera e Borghi degli Angeli: «La summer school è stata impegnativa e ricca di spunti di riflessione. Abbiamo provato a parlare di valorizzazione senza retorica – ha detto Simona Caramia, docente Aba Catanzaro e direttrice artistica del progetto “Ceilings” – . I due gruppi di giovani creativi che hanno partecipato alla scuola, coordinati nei diversi workshop dai docenti dell’Accademia e da alcuni esperti, a settembre prossimo presenteranno delle proposte attuative che prendono spunto dal territorio e dalle sue potenzialità. I seminari e le attività messe in campo per arrivare a questo risultato e per arricchire il percorso formativo dei sedici studenti sono stati molti, guardando alla valorizzazione da più punti di vista. Siamo partiti da un’impostazione destruens com’è stata quella emersa nel corso dell’incontro con il professore Domenico Cersosimo fino ad arrivare a temi più affini con la creatività propria dell’Accademia, come l’incontro con Giacomo Triglia».
L’appuntamento formativo è stato anche l’occasione per promuovere all’interno del borgo una serie di iniziative rivolte a cittadini e turisti come il workshop per bambini intitolato Labirinti fantastici, a cura di Francesca Giordano e Tommaso Palaia, realizzato in collaborazione con l’assessore comunale alle Politiche Giovanili Pia Russo e il campo estivo “Estate a Badolato” nel corso del quale ai bambini sono state donate due guide didattiche realizzate nell’ambito della collana “Giovani esploratori e giovani esploratrici” di Ceilings. Inoltre sono state organizzate diverse attività ludico ricreative a partire dai giochi contenuti nelle guide, dal gioco dell’anatra di Capo Colonna e dal videogioco di Andreia, testato per la prima volta.
La summer school, i suoi protagonisti, il borgo di Badolato e le attività che si sono svolte nei tre giorni di lavoro saranno racchiusi in un catalogo già in fase di allestimento. La documentazione fotografica e audiovisiva è affidata ai docenti dell’Accademia Simone Bergantini, Cristina Gavello, Sonia Golemme; l’immagine coordinata è stata curata dalla prof.ssa Denise Melfi, le attività di comunicazione sui social sono state affidate al prof. Roberto Privitera, gli allestimenti alla prof.ssa Tania Bellini; affiancati dai giovani creativi dell’Accademia: Anna Giulia Aura, Francesca Cafarda, Giuseppe Ceraudo, Michela Teresa Intrieri, Maria Gilda Perri, Cristina Russo, Pierpaolo Scrivano, Bruna Talarico, Maria Villirillo.
Ma Ceilings non si ferma per l’estate: in attesa che riprendano le attività su Badolato, infatti, nel mese di agosto, alcuni docenti e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro porteranno a compimento quindi inaugurato un intervento artistico a San Floro (CZ), realizzato nel gelseto dell’azienda Nido di Seta.