“A volte bisogna rischiar, fare altre cose. Occorre rinunziare ad alcune garanzie perché sono anche delle condizioni” - Tiziano Terzani
HomeFronte del palcoFronte del palco CosenzaSaracena (Cs), Red Canzian in concerto per la festa di San Leone

Saracena (Cs), Red Canzian in concerto per la festa di San Leone

Sarà un concerto di grandi emozione in note quello di domani sera in piazza XX Settembre a Saracena. Per la festa di San Leone, patrono della città del Pollino, arriva Red Canzian, lo storico bassista e autore di molti successi dei Pooh. La sua storia ultra quarantennale tra le fila della band più longeva della musica italiana si è consolidata nella sua esperienza da solista che da qualche anno lo vede protagonista di alcuni brani e album di successo, nella sua nuova vita discografica.

A Saracena arriva con “Stasera non sono solo in Tour” che sta attraversando l’Italia regalando una carrellata dei più bei successi di sempre legati alla storia musicale dell’esperienza con i Pooh e le nuove produzioni di Canzian.

Un concerto che ha anche il sapore della rinascita dopo i problemi di salute del recente passato che hanno fatto preoccupare i fans e che hanno tenuto l’artista lontano dal pubblico all’inizio del 2022.

Il concerto di Canzian per la festa del Patrono di Saracena sarà un viaggio attraverso tutta la musica che ha attraversato la vita di Red Canzian: da quella degli inizi quando, a sedici anni, suona le canzoni dei Beatles, dei Mamas & Papas e dei Pink Floyd, a quella importantissima con i Pooh, a quella del suo presente, da solista.

«Siamo felici di poter accogliere un mostro sacro della musica italiana – ha dichiarato il sindaco Renzo Russo – in occasione della festa di San Leone. La sua presenza nella nostra cittadina sarà di sicuro un attrattore di grande richiamo per ciò che ha rappresentato e ancora rappresenta per la discografia. Le sue note, le canzoni, raccontano una parte della nostra storia alla quale tutti siamo legati e che tutti conosciamo, anche i più giovani. Successi intramontabili che ci appartengono e che piacciono ancora a tutti e restano intramontabili».

Articoli Correlati