La sanità calabrese compie un altro passo avanti con l’assunzione a tempo indeterminato di sei unità di personale con la qualifica di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico. Si tratta di un provvedimento, reso esecutivo attraverso la Delibera 1095/2025 a firma del Direttore Generale dell’ASP di Cosenza Antonello Graziano, fortemente voluto dal Presidente e Commissario Roberto Occhiuto e che mira a rafforzare i servizi di diagnostica negli ospedali del territorio e a rispondere alle esigenze dei cittadini. Così si risolve una questione che interessa da anni anche l’ospedale spoke di Corigliano ma che mai nessuno aveva avuto coraggio e lungimiranza di risolvere fino ad oggi.
RISPOSTA ALLE CRITICITÀ E RAFFORZAMENTO DEI SERVIZI
Queste assunzioni – dichiara Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione Sanità del Consiglio Regionale – sono una risposta concreta agli inutili populismi e un segnale tangibile dell’impegno della Regione nel migliorare la qualità dei servizi sanitari. Abbiamo non solo ascoltato le richieste dei dirigenti sanitari e degli operatori, che hanno più volte sottolineato la carenza di tecnici di laboratorio, ma siamo intervenuti con concretezza per risolvere il problema in modo strutturale.
PREFERIAMO LA CONCRETEZZA ALLA SOLITA DEMAGOGIA
Mentre qualcuno continua a fare allarmismo e diffondere paure – aggiunge – noi lavoriamo per dare risposte vere, reali, tangibili ai cittadini. Una scelta di metodo che si contrappone nettamente a quella che fu la lunga stagione delle promesse che aveva ridotto il diritto alla salute in Calabria allo stato comatoso in cui l’abbiamo ereditato. Le nuove assunzioni sono la dimostrazione che la Regione, oggi, è finalmente attenta alle reali esigenze del territorio e che si impegna a garantire servizi efficienti e di qualità, intervenendo con non poche difficoltà lì dove c’è reale bisogno.
INVESTIAMO NEL PERSONALE PER UN SERVIZIO MIGLIORE
L’assunzione di nuovi tecnici sanitari rappresenta un investimento fondamentale per la funzionalità dei presidi ospedalieri. Questi professionisti – sottolinea la Presidente della Terza Commissione – svolgono un ruolo cruciale nella diagnostica di laboratorio e il loro apporto è essenziale per garantire prestazioni accurate e tempestive. Con il loro arrivo, quindi, saremo in grado di ridurre i tempi di attesa, migliorare l’organizzazione del lavoro e offrire un servizio ancora più efficiente.
LA CALABRIA CONTINUA A INVESTIRE NELLA SANITÀ
La Regione Calabria, grazie all’intraprendenza e al coraggio di Roberto Occhiuto – conclude Straface – continuerà a investire nella sanità, sia in termini di infrastrutture che di personale, per garantire a tutti i cittadini il diritto alla salute. Mentre altri continuano a vedere fantasmi, ad aggrovigliarsi in polemiche sterili, inutili, dannose e grottesche, che qualificano il livello e la qualità politica di certi ambienti, da quest’altra parte lavoriamo con dedizione e concretezza per proseguire quel processo di normalizzazione della sanità storico per la Calabria e i calabresi.