L’Automobile Club Catanzaro ha compiuto 100 anni.
Era infatti il 24 febbraio del 1924 quando un gruppo di cittadini catanzaresi temerari possessori di automobile, illustri professionisti e nobili, tra cui il cav. Zinzi, primo presidente; l’avv. Di Tocco, primo vicepresidente; il barone Gironda Veraldi; il barone Macrì ed alcuni altri della “Catanzaro bene”, decise di creare un’associazione di automobilisti – con lo scopo di promuovere sport auto e turismo – e di federarla con l’Automobile Club d’Italia che, all’epoca, suddiviso in 18 circoscrizioni corrispondenti all’incirca alle attuali regioni, contava pochissimi club locali e poche migliaia di iscritti ed inizialmente (anno 1905 solo 4 A.C, Roma, Milano, Torino e Genova, e fino ai primi anni ‘20) era denominata Federazione Automobilistica italiana. Un nutrito gruppetto tra questi, da quel giorno in avanti, fu rappresentato proprio dagli automobilisti calabresi, aderenti all’Automobile Club Calabria (ndr: così si chiamava in origine l’associazione, prima in Calabria e tra le prime in tutto il Paese, costituita dagli automobilisti catanzaresi).
Ritornando ad oggi, alla presenza del Sindaco della città, Nicola Fiorita, con in collegamento telefonico, entusiasta e commosso, lo storico presidente dell’Ente cittadino Battista Foderaro, il presidente Domenico Gareri, il suo vice Sergio Servidone, ed i Consiglieri Vincenzo Rizzo e Mario Rotella, in rappresentanza di tutti i componenti il C.D. dell’Ente hanno celebrato, nel salone del Musmi, in una sala gremita di cittadini, sportivi automobilisti e non, oltre a tanti piloti campioni locali e nazionali delle 4 ruote, il centesimo anniversario dalla nascita del Sodalizio automobilistico catanzarese. Presenti, tra gli ospiti, il presidente dell’A.C. reggino, Giuseppe Martorano; il direttore dell’A.C. Vibonese, Saverio Ferrazzo; il direttore dell’A.C catanzarese, Nuccia Ranieri. Inaspettatamente assente, invece, per un improvviso attacco influenzale che lo ha costretto a letto, il presidente dell’A.C. Cosenza e rappresentante di tutti gli A.C. Calabresi, ing. Ernesto Ferraro (che ricopre anche il ruolo di presidente e direttore generale delle Ferrovie della Calabria).
Nel corso della cerimonia, tanti i piloti calabresi – più volte vincitori di competizioni automobilistiche anche a livello nazionale – che hanno ricevuto una targa commemorativa dell’evento. Tra questi, tra i veterani, Carlo Bilotti e Pasquale Berberio (i gemelli diversi, come li ha simpaticamente ed affettuosamente ribattezzati il presidente Gareri, ndr), piloti che hanno degnamente rappresentato l’Italia e la Calabria ance a livello internazionale, disputando gare di alto livello anche all’autodromo Estoril, in Portogallo ed Hockenheim circuite, in Germania. tra i campioni in carica, Angelo Mercuri, campione italiano 2024 “le bicilindriche” e Francesco Ferragina, campione italiano 2024 CivmSud. Tra i più giovani, infine, come non citare Claudio Gullo che, già da bambino, impressionò gli addetti ai lavori per la sua capacità di regolare “ad orecchio” e nel volgere di appena uno o due giri di pista in pochissimi minuti il carburatore di decine di kart e che da giovanissimo ha saputo farsi valere in tantissime competizioni, sia a livello automobilistico che nautico e che ama tutto ciò che è velocità sino al punto di affermare simpaticamente che “aspetta che ci sia un campionato nazionale di velocità in monopattino o con bici elettriche, per partecipare con intento di vincere anche lì”.
Nel chiudere l’evento rievocativo del centenario, augurando a tutti i presenti ed a tutti i cittadini calabresi e non, i più fervidi auguri per un sereno Natale e prospero nuovo Anno, il vulcanico presidente Gareri ed il suo eclettico ed instancabile vice Servidone (che ha simpaticamente ribattezzato l’Automobile club locale A.A.C., ovvero Artigianal A.C., ad evidenziare la propensione a far tutto “in casa” del nuovo Direttivo) hanno ricordato con quante difficoltà il sodalizio catanzarese ha ripreso a lavorare, dopo anni di declino e di conseguente commissariamento, con lo scopo e l’obiettivo di rilanciare la propria mission collaborando con le Istituzioni locali e privilegiando il contatto con il mondo scolastico per i progetti nazionali di guida sicura ed educazione stradale (ndr, molto apprezzate negli anni ’90). Dopo aver ridato vita -restituendolo ai tanti fruitori nelle immediate vicinanze del nuovo tribunale cittadino – all’apprezzato parcheggio Aci del Musofalo, in programma – a breve nei primi mesi del 2025-, un grande raduno di auto d’epoca e sportive ed il progetto Karting in piazza.
L’Automobile Club Catanzaro compie 100 anni
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