“L’idea progettuale di un parcheggio multipiano realizzabile in corrispondenza dell’ingresso nord del Parco della Biodiversità, presentata dal presidente onorario Michele Traversa in conferenza stampa, è un’idea senza dubbio convincente”. Lo scrive in una nota Gregorio Buccolieri.
Secondo il presidente della Commissione consiliare competente sulla mobilità cittadina, “il multipiano potrebbe contribuire alla necessaria dotazione infrastrutturale di una zona lungamente trascurata, nonostante vi insistano presìdi di assoluto rilievo come l’azienda ospedaliera pubblica, le due private accreditate, il seminario arcivescovile e, non ultimo, lo stadio. L’attuale Amministrazione Comunale – aggiunge Buccolieri – come ha ben illustrato il sindaco nelle sue linee programmatiche, ha in agenda sin dal suo insediamento l’obiettivo di dotare la zona di servizi adeguati. Lo dimostra l’intesa raggiunta a inizio anno con l’AO Pugliese Ciaccio a proposito del muro perimetrale del nosocomio; intesa con la quale, oggi, l’idea progettuale del multipiano fa come suol dirsi il paio. Con quell’accordo, il Comune si è impegnato a demolire il vecchio muro pericolante ed è già pronto ad assolvere il suo compito. L’ospedale, dal canto suo, quando avrà finalmente provveduto agli interventi propedeutici alla demolizione e relativi all’impiantistica del sottosuolo, si farà carico della sistemazione provvisoria dell’area, oltre a predisporre un progetto con eventuale creazione di volumi sanitari a integrazione di un sistema di parcheggio a raso o multipiano da rendere fruibile anche all’uso pubblico. Nel concordare quest’ultima previsione – scrive ancora il presidente Buccolieri – l’idea guida è stata non solo aumentare in generale il numero dei parcheggi pubblici su viale Pio X ma anche e soprattutto dare una risposta concreta alle oggettive esigenze del Ceravolo, che oggi, alla luce della promozione in B, sono diventate ancora più stringenti e impongono di adeguare quella porzione di città con un occhio attento anche alle sue nuove potenzialità e quindi al suo rilancio”.