“Si è conclusa l’edizione 2025 di Golosaria Milano, la prestigiosa rassegna dedicata alle migliori produzioni enogastronomiche italiane, che ha visto la Regione Calabria protagonista di un successo straordinario. Con una presenza articolata di aziende e un ricco calendario di eventi, la Calabria ha saputo raccontare il suo territorio, la sua tradizione e la sua innovazione attraverso sapori autentici e storie di eccellenza”. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale.
“La partecipazione della Calabria a Golosaria 2025 – ha dichiarato l’assessore regionale all’Agricoltura Gianluca Gallo – è stata un successo sotto ogni punto di vista. Le nostre aziende hanno mostrato la forza di un sistema produttivo che cresce nella qualità, nella sostenibilità e nella capacità di stupire. È la prova che l’agroalimentare calabrese sa competere nei contesti più importanti, portando con sé la passione, la tradizione e l’innovazione che ci contraddistinguono. Golosaria si conferma una vetrina d’eccellenza e un laboratorio di innovazione, capace di intercettare le tendenze del gusto di domani. La Regione Calabria, con la sua presenza, ha ribadito l’impegno a sostenere e promuovere le proprie filiere agroalimentari, ambasciatrici di una terra autentica e generosa”.
“Nel corso della tre giorni milanese – si aggiunge nella nota – 21 produttori calabresi del settore food hanno presentato al pubblico i loro prodotti: dai salumi ai sott’olio, dal tonno al torrone artigianale, fino agli amari e alle spezie, offrendo un viaggio sensoriale nel gusto e nella qualità. Spazio anche alla cucina d’autore con due showcooking firmati dallo chef Salvatore Garofalo, de La Matera di Milano, capace di fondere con creatività le sue radici calabresi e la tradizione lombarda. Sabato la celebre ‘nduja è diventata protagonista di un raffinato risotto, mentre lunedì le alici di Fuscaldo hanno incontrato i peperoni in una sorprendente bagnacauda rivisitata. Il comparto vitivinicolo calabrese ha confermato la propria vivacità con la partecipazione di 15 cantine, dalle coste tirreniche a quelle ioniche, ben cinque delle quali insignite del riconoscimento Top Hundred. Due i momenti più apprezzati dal pubblico: le degustazioni ‘Calabria coast to coast: rosati e rossi’ di sabato e ‘Calabria coast to coast: bianchi e passiti’ di domenica, che hanno raccontato una regione del vino sempre più protagonista nel panorama nazionale”.
