Relativamente al percorso del Piano Strutturale Associato, come condiviso nella riunione della cabina di regia dello scorso venerdì, ieri mattina si è tenuto un incontro presso la Cittadella Regionale, a Catanzaro, tra i sindaci del Psa della Sibaritide ed il dirigente del Dipartimento Urbanistica della Regione Calabria, Pasquale Celebre, oltre che coi funzionari competenti.
L’incontro è stato importante sia per fare il punto rispetto agli ultimi passi del percorso da intraprendere nelle prossime settimane, ma anche per chiarire quanto fatto finora. In particolare, su precisa richiesta del sindaco di Corigliano-Rossano, è stato chiarito che gli aggiornamenti e gli adeguamenti richiesti negli ultimi mesi da parte del comune capofila nei confronti dei progettisti, con particolare riferimento alle tavole geologiche ed all’adeguamento del Regolamento Urbanistico Edilizio erano necessari e non mettono in discussione quanto già approvato in Conferenza di Pianificazione.
La delibera di giunta regionale n. 642 del 21 dicembre 2017, del resto, con la quale la Regione Calabria recepisce la normativa nazionale sul regolamento edilizio tipo (RET) dispone senza alcuna ambiguità come “detto regolamento dovra essere recepito dai comuni nei REU in occasione dei redigendi PSC/PSA di cui alla L.R. 19/02”. L’ufficio del Piano, negli scorsi mesi ed a seguito di numerosi confronti anche gli uffici regionali competenti, aveva rilevato come tali adeguamenti non fossero stati realizzati, adoperandosi immediatamente, insieme ai progettisti del Piano, per procedere.
«Ennesimo buco nell’acqua, dunque, ormai consueto, di chi ha tentato goffamente di strumentalizzare politicamente una cristallina dialettica tra Comuni – che comunque è stata abbondantemente chiarita nel corso dell’ultima riunione della cabina di regia – con argomentazioni totalmente prive di fondamento e soprattutto dimostrando di non conoscere, ancora una volta, i percorsi amministrativi e le normative vigenti – commenta il sindaco Flavio Stasi – Inoltre, come già abbondantemente e più volte esplicitato, prima di attivare il percorso definitivo di adozione dello strumento urbanistico, l’Amministrazione ha inteso avviare un percorso di formazione per gli uffici che si troveranno a dover dare risposte rispetto ad uno strumento radicalmente diverso dai vecchi piani regolatori».
Nella prossima settimana sarà convocato l’ufficio del Piano per calendarizzare i prossimi passi verso l’adozione del PSA nel prossimo autunno. I vertici del dipartimento urbanistica hanno sottolineato come quello della Sibaritide sarà uno dei primi percorsi di pianificazione urbanistica associata che andrà in porto sul territorio regionale.