Prosegue a Lamezia Terme Pasolini e…, la rassegna pensata da Carlo Fanelli, professore associato del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria e realizzata dal Sistema Bibliotecario Lametino per rileggere l’eredità di Pier Paolo Pasolini, a cinquant’anni dalla scomparsa.
Tra gli enti che hanno assicurato il supporto e il patrocinio figurano il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Unical, la Calabria Film Commission e il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Nella prossima settimana Pasolini e… propone:
Lunedì 4 novembre, ore 18:00 – Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme
Pasolini e… Julian Beck – Intervento di Stefano Casi
Il primo appuntamento della settimana sarà dedicato al rapporto tra Pasolini e il teatro. Stefano Casi, direttore artistico del Centro di produzione teatrale di Bologna Teatri di Vita e tra i maggiori studiosi italiani del rapporto tra Pasolini e la scena, terrà un intervento dal titolo Pasolini e… Julian Beck.
A partire dalla collaborazione tra Pasolini e l’attore e regista americano Julian Beck – scelto dal poeta per interpretare Tiresia in Edipo re (1967) e co-fondatore del Living Theatre – Casi esplorerà i legami tra Pasolini e la neoavanguardia teatrale degli anni Sessanta, il dialogo con Carmelo Bene – altro protagonista delle scene dello stesso film – e la dimensione “sacrale” dell’interpretazione di Beck.
Giovedì 7 novembre, ore 17:00 – Chiostro Caffè Letterario di Lamezia Terme
Pasolini e… Alberto Moravia – Intervento di Dacia Maraini (da remoto)
La protagonista dell’incontro di giovedì sarà Dacia Maraini, una delle voci più autorevoli della letteratura italiana contemporanea e tra le testimoni più dirette della vita e dell’opera di Pier Paolo Pasolini.
Scrittrice, saggista e poetessa, Maraini è autrice di romanzi tradotti in tutto il mondo, tra cui La lunga vita di Marianna Ucrìa (Premio Campiello), Buio (Premio Strega) e il memoir Caro Pier Paolo. Amica del poeta e compagna di vita di Alberto Moravia, Maraini condividerà il suo ricordo del legame umano e intellettuale che unì i due scrittori, offrendo uno sguardo personale su un periodo centrale della cultura italiana.
Gli appuntamenti in programma rappresentano solo una parte del più ampio percorso culturale che la rassegna Pasolini e… svilupperà fino al 28 dicembre.
Il progetto – finanziato con risorse PAC 2014/2020 Asse VI Azione 6.8.3 – intende promuovere un percorso di riflessione e conoscenza dell’eredità pasoliniana, l’attualità del suo pensiero e i linguaggi del suo variegato alfabeto umano e culturale.
