Coldiretti Reggio Calabria e Campagna Amica hanno promosso l’evento “Incontri DIVINI Reggini” che si svolgerà sabato 19 e domenica 20 novembre p.v dalle ore 16.00-20.30 al Centro Commerciale Porto Bolaro – San Leo Reggio Calabria che con il direttore Alberto Federico ha sempre dimostrato attenzione al territorio e capacità di programmazione. Il meeting si svolgerà in due giornate e, per esaltarne il grande significato, ci sarà un mini corso di degustazione guidato e a cura delle FISAR (Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori). Crediamo – afferma la Coldiretti di Reggio Calabria -che l’intero comparto vitivinicolo della provincia dello stretto, rappresenti una vera e propria eccellenza. I vini reggini sono infatti, i naturali ambasciatori nel mondo dell’identità del nostro territorio nonché di tutto il buono che la nostra terra sa offrire. La sapiente tradizione ed il lavoro attento dei nostri viticoltori, il coraggio delle nostre imprese vinicole sono un punto di partenza fondamentale. Coldiretti vuole imprimere una spinta decisa sempre di più verso la diffusione, la commercializzazione e la conoscenza.
Parteciperanno una selezione tra le migliori cantine della provincia di Reggio Calabria che promuoveranno le loro produzioni; sarà l’occasione per il consumatore di incontrare aziende vinicole dotate di grandi capacità produttive, di apprezzare i loro vini di alta qualità e la loro capacità di comunicazione del prodotto e del territorio. Saranno presenti all’evento numerosi ristoratori, che stimolati e sollecitati dopo questo incontro possano arricchire la carta dei vini dei ristoranti di nuove referenze puntando decisi verso i vini della provincia di Reggio Calabria. Questo sicuramente sarà di gradimento ai produttori, ai turisti ma soprattutto ai cittadini- consumatori della provincia che al ristorante vogliono degustare i migliori vini del territorio.
Il presidente di Coldiretti Reggio Calabria Domenico Lavorata ha affermato che “l’elemento che caratterizza maggiormente la nuova stagione del vino è l’attenzione verso la sostenibilità ambientale e le politiche di marketing e noi vogliamo comunicare e rafforzare questi due aspetti“.
Il direttore Pietro Sirianni sofferma la sua attenzione sui giovani vignaioli che, “stanno prendono in mano le redini delle aziende imprimendo una svolta innovatrice con l’obiettivo di una migliore gestione dei processi in vigna e in cantina, per alzare sempre di più la qualità“.
Durante l’evento, si potrà firmare la petizione contro il cibo sintetico promossa da Coldiretti, Fondazione Campagna Amica, Filiera Italia e World Farmers Markets Coalition. Una mobilitazione incessante per fermare la produzione di cibo prodotto in laboratorio ma attenersi a principi di qualità e genuinità dei prodotti che giungono sulle nostre tavole. Questa è una pericolosa deriva – conclude Coldiretti – che mette a rischio il futuro dei nostri allevamenti e dell’intera filiera del cibo Made in Italy.