“Pochi giorni fa l’annuncio sull’incarico a vicepresidente del gruppo parlamentare alla Camera, per la Lega, dell’on. Furgiuele. Ieri il conferimento dell’incarico a primo ministro di Giorgia Meloni, ma soprattutto l’investitura di Salvini a nuovo ministro delle Infrastrutture. Nel mezzo dei due annunci, tante conferenze stampa del rappresentante territoriale della lega nella sibaritide con annunci e impegni. Al di là della diversa appartenenza politica, delle diverse visioni, con il pensiero rivolto unicamente alle necessità e bisogni della Calabria all’on. Furgiuele vanno i migliori auguri di buon lavoro. Ora però conferiti gli incarichi, quale maggioranza di governo è tempo di passare dalle parole ai fatti”.
Lo afferma in una nota Davide Tavernise, capogruppo M5S al Consiglio regionale della Calabria
“Le parole, quelle contenute nel def – prosegue – ci dicono che la Calabria attende 3 miliardi per l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Statale 106, la famigerata ‘strada della morte’. I fatti ci diranno se quei 3 miliardi troveranno spazio nella prossima legge di bilancio. Sembrerebbe una cosa scontata, ma non lo è. Già in passato i soldi destinati alla statale 106 sono stati, poi, dirottati altrove. Se tanto non bastasse, proprio ieri il neo ministro alle Infrastrutture è tornato a parlare di ponte sullo Stretto.
‘Dopo 50 anni riusciremo a far partire i cantieri e i lavori del ponte dello Stretto’ ha dichiarato ieri Salvini.’
‘Eleggendomi avete eletto un nuovo rappresentante del territorio’ ha invece dichiarato l’on. Furgiuele in sua conferenza stampa a Corigliano Rossano.
“La stessa conferenza stampa in cui ha rimarcato come prioritario per il territorio l’ammodernamento e la messa in sicurezza della Statale 106. Ecco da decenni il territorio della bistrattata fascia ionica, attende una moderna e sicura Statale 106. Quella strada che secondo studi accademici rappresenterebbe anche un volano per l’economia calabrese. E’ questa la priorità. Ora la Lega ha poteri e maggioranza solida per passare dalle parole ai fatti. Il M5S sarà vigile perché non ci siano distrazioni nelle priorità del territorio”. Conclude Tavernise.