Bella cornice di pubblico al PalaPirossigeno, 600 persone anche per la sfida contro la CCB Academy Catanzaro. Squadre in campo e un minuto di raccoglimento per ricordare la tragica morte di Raffaele Marianella l’autista del bus che portava la squadra del Basket Pistoia. E si comincia. Inizio molto equilibrato, diversi tiri sbagliati dai rossoblù, minibreak della CCB, + 4 a 5.49 del primo quarto. I ragazzi di coach Ceroni mostrano un approccio più deciso. La tripla di Guzzo riporta avanti Cosenza a 3.51, 10-8. Si va a braccetto, con i Lupi che aumentano il vantaggio a +6 e chiudono il primo quarto sul 21-15. I supporter rossoblù alzano uno striscione per ricordare Raffaele Marianella. Massimo vantaggio Cosenza, a 7.08 dalla fine del secondo quarto, 29-21. Time out di Ceroni. Partita che sta diventando molto dura a livello di scontri di gioco. Tripla di Lucia che porta avanti il Catanzaro, break di 7-0 dei giallorossi, a 3.11. I Lupi hanno un sussulto di orgoglio e si riportano avanti. Time out di coach Gallo a 25 secondi dal termine, con Cosenza sul +6. La seconda frazione si chiude 42-35 per i padroni di casa. Parte forte la CCB nel terzo quarto, 5-2 il break e si riporta sotto. La Pirossigeno risponde con un controbreak, massimo vantaggio sul 57-45 a 4.27 dal termine del terzo quarto. Aumenta ancora il vantaggio della squadra di casa che chiude la penultima frazione sul 67-55. Dilaga Cosenza e si porta sul +25. La CCB paga forse un po’ di stanchezza. Tifo pazzesco sui gradoni del PalaPirossigeno, in campo non c’è più partita. Cosenza avanti di 28 punti a 2.29 dall’ultima sirena. Si chiude il quarto tempo con la vittoria netta dei rossoblù per 103-71.
Ottima prova di tutto il team rossoblù con Niccolò Guzzo sugli scudi e top scorer con 26 punti, e capitan Simone Ginefra che nel momento delicato ha preso per mano i suoi compagni e li ha traghettati verso la vittoria. Menzione doverosa anche per Madrigrano, Montemurro, Giampà e Lappano, tutti in doppia cifra. Tra gli ospiti, ottima prova di Lucia e Pistoia, entrambi in doppia cifra.
Un bilancio a metà, quello tracciato da Fabio Lorenzi dopo la larga vittoria. Il direttore sportivo rossoblù non nasconde le sue critiche, nonostante il risultato finale di tutto rispetto. «Innanzitutto voglio fare i complimenti al Catanzaro e all’Academy di coach Ceroni – esordisce Lorenzi –. Una squadra davvero ben organizzata, composta da ragazzi che conosco bene, perché ho avuto con me all’ultimo torneo federale nel Lazio. Hanno disputato un’ottima partita, quindi tanto di cappello».
Ma è sull’atteggiamento della sua squadra che il DS si sofferma con severità: «Il primo tempo è stato pessimo. Forse ho aspettative alte, ma da una squadra come la nostra non posso accettare un approccio del genere: poca grinta, poca voglia, sempre in ritardo su ogni pallone vagante. È una prestazione che non rispecchia il valore dei miei giocatori». La svolta arriva nel secondo tempo: «In questa frazione sono emersi i veri valori e si è vista la differenza tra le due squadre. Bene la reazione, quindi complimenti ai ragazzi per la ripresa, ma c’è ancora tanto, tantissimo da lavorare». Un messaggio chiaro, quindi, dall’uomo che insieme al team manager Davide Durantini ha costruito questa squadra: le vittorie contano, ma contano ancora di più l’atteggiamento e la crescita costante. Nonostante i 103 punti realizzati…
A dispetto del risultato finale, largo e netto, Niccolò Guzzo, top scorer della giornata, non nasconde le difficoltà della Pirossigeno Cosenza Basket all’inizio del match: «Rispetto ad altre partite, abbiamo faticato a entrare subito nel ritmo giusto – sottolinea il topo scorer di giornata con 26 punti –. L’avvio è stato complicato, ma con il passare dei minuti siamo riusciti a sbloccarci e a portare a casa la vittoria. Potevamo fare molto di più, sia in attacco che in difesa. Nelle gare precedenti avevamo sofferto nel finale, questa volta invece la difficoltà è arrivata all’inizio. Poi, seguendo le indicazioni del coach, abbiamo trovato la nostra identità e gestito meglio la partita. Dobbiamo comunque lavorare per essere più continui – ha concluso Guzzo – e non avere questi alti e bassi: la costanza deve diventare la nostra forza».
Tabellini
Pirossigeno Cosenza Basket: Ginefra 6, Guzzo 26, Madrigrano 15, Montemurro 13, Giampà 13, Milosavljevic, Russo 9, Maio 1, Lappano 13, Diatta 5, Carofiglio 2, Appeso. Coach: Manu Gallo
CCB Academy Catanzaro: Corradino 6, Apuzzo 1, Zamboni, Pullano G., Agosto 9, Mazzocca 6, Rotella 4, Pistoia 15, Pullano C. 6, Pecoraro D. 2, Lucia 16, Pecoraro A. 6.
All. Ceroni
Arbitri: Lo Presti di Bagnara Calabra e Laurenda di Reggio Calabria
