Su richiesta della Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Galluppi-Collodi-Bevacqua-Alvaro-Giudice Scopelliti”, Adriana Labate, accompagnata da una delegazione di docenti e rappresentanti dei genitori, si è svolto a Palazzo San Giorgio un incontro con alcuni referenti dell’Amministrazione comunale al fine di ottenere informazioni sugli interventi previsti per i plessi scolastici in questione, oltre che per rappresentare precise proposte ed istanze.
In presenza del capo di gabinetto Antonio Ruvolo, infatti, hanno partecipato anche l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Anna Briante, l’assessore ai Lavori Pubblici Franco Costantino, il dirigente del settore Manutenzioni Francesco Minutolo, la dirigente del settore Edilizia Scolastica Daniela Roschetti, il responsabile della manutenzione edilizia scolastica Giuseppe Chirico, e il consigliere comunale Antonino Zimbalatti.
Il confronto si è sviluppato in un clima sereno e produttivo grazie al quale sia i tecnici che i dirigenti e gli assessori di settore hanno avuto modo di rappresentare e descrivere con puntualità tutti gli aspetti dei documenti di programmazione che interesseranno queste scuole cittadine.
Il dirigente Minutolo, in particolare, ha comunicato che sono previste azioni di messa in sicurezza e riqualificazione su più fronti e con linee di intervento che si svilupperanno in un arco temporale differenziato: immediato sarà infatti l’adeguamento dei dispositivi antincendio; di media programmazione invece l’adeguamento sul piano degli impianti termici ed altri inerenti ad aspetti di manutenzione di palestre o di riqualificazione di interi plessi.
L’Amministrazione si sta muovendo su più fronti ed in modo sistemico, come mai prima d’ora, su tutte le scuole cittadine, con importanti investimenti per la messa in sicurezza sismica ma anche per l’adeguamento già effettuato, ad esempio, di tutte le mense e per garantire delle strutture funzionali e sicure.
L’assessore all’Istruzione Briante ha rimarcato proprio questi aspetti evidenziando come, da criticità storiche che hanno spinto a rincorrere sempre emergenze, si sia passati ad una importantissima fase di programmazione affiancata ad interventi quotidiani e continui in tutti i plessi che lo necessitano; aspetto confortato, concretamente, da numeri e dati offerti dal responsabile tecnico dell’edilizia scolastica Chirico.
Proprio Chirico, infatti, ha descritto meticolosamente la tipologia degli interventi effettuati che hanno trovato immediato riscontro e conferma sia dalla dirigen Labate che dai docenti e dai genitori presenti.
La pianificazione strategica della riqualificazione delle scuole cittadine, in taluni casi con demolizione e ricostruzione di sana pianta, coinvolge tanto il settore Lavori Pubblici quanto quello alla Programmazione; oltre che quelli già menzionati di “manutenzione” ed “edilizia scolastica”.
Gli aspetti affrontati hanno interessato, rispetto ad uno specifico plesso, anche la questione dell’attiguo mercato rionale di Botteghelle per una visione complessiva dei quartieri e degli aspetti ambientali in cui ricadono i plessi stessi; al fine di individuare e porre in essere, strategicamente, tutte quelle azioni necessarie ad un miglioramento complessivo delle aree interessate.
La delegazione di docenti e genitori, guidata dalla dirigente scolastica Labate, ha espresso ampia soddisfazione per l’esito dell’incontro, registrando riscontro positivo alle istanze rappresentate oltre che l’accoglimento di importanti suggerimenti e proposte.
“Innanzitutto, grazie a questo incontro, è stata fatta molta chiarezza – ha dichiarato la dirigente Adriana Labate – ed è servito anche per rassicurare l’utenza ed i genitori dei nostri alunni. Si è chiarito inequivocabilmente che sono ben 30 le scuole della città interessate da programmazione e adeguamenti rispetto agli impianti di riscaldamento; non solo le nostre. Quindi è stato lanciato un allarme esagerato, nelle passate settimane, partito da un singolo genitore che non solo si è qualificato, affermando il falso, quale rappresentante di tutti i genitori dell’Istituto ma ha parlato di studenti che fanno lezione con le coperte e con le borse dell’acqua calda come se si trattasse di una condizione diffusa ed oggettiva; cosa che non corrisponde al vero, almeno per quanto riguarda la stragrande maggioranza dell’utenza scolastica”.
“Non posso certo escludere – ha aggiunto la dirigente – che nei plessi singoli ci sia stato qualche caso singolo di studenti che abbiano fatto ricorso a questi espedienti ma relativamente a qualche giorno di maggiore freddo che a Reggio Calabria, come è noto, sono pochissimi durante tutto l’anno. Quindi è stato gettato discredito su tutta l’Istituzione scolastica per una notizia che non corrispondeva alla realtà in quanto non trattavasi di condizione diffusa ed oggettiva riguardante tutti gli studenti”.
“L’incontro è andato benissimo, sono molto soddisfatta per quanto riscontrato rispetto ai plessi di tutto l’Istituto comprensivo che rappresento. Abbiamo infatti preso atto – ha specificato Adriana Labate – che rientreranno sicuramente in quei documenti di programmazione che sono stati predisposti dal dirigente del settore manutenzione Francesco Minutolo. Nel documento di programmazione, infatti, è prevista la messa a norma degli impianti termici esistenti, così come vi sarà (proprio in questi giorni) l’adeguamento dei dispositivi antincendio. Siamo sicuri che in questo importante documento, suddiviso in 5 lotti, rientreranno i nostri plessi Giudice Scopelliti ed Alvaro”.
Per quanto riguarda la palestra dell’Alvaro, in particolare, è stato fatto presente che va assolutamente restituita non soltanto alla scuola ma a tutto il quartiere (va rifatta per intero la guaina). Per quanto riguarda il plesso Giudice Scopelliti stanno proseguendo, invece, in maniera molto celere i lavori di ristrutturazione e rifacimento totale della palestra adiacente; quindi diverrà un impianto importantissimo per tutta la zona e ciò “dimostra che l’amministrazione comunale – ha affermato ancora la dirigente Labate – ha capito che questo è un plesso su cui puntare per la sua funzione strategica per la zona sud della città. In tal direzione va anche la riqualificazione del plesso Collodi (zona Ravagnese) dove ho deciso, insieme al mio staff, di collocare una o più sezioni di scuola secondaria di primo grado”.
“Ciò dimostra – ha concluso la dirigente scolastica – che finalmente questo incontro rappresenta un vero e proprio spartiacque rispetto al passato; perché investe su questo specifico plesso come punto di riferimento per la scuola media. Incontro che consideriamo fruttuoso, dunque, seppur partito da un cortocircuito comunicativo dovuto all’iniziativa sporadica ed isolata di qualche genitore che non rappresentava una esigenza diffusa e collettiva; né tantomeno un’emergenza che, di fatto, non è mai esistita”.