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Festival Teatro Popolare, Falcomatà: “Unico e vero erede delle commedie greche e romane”

«Siamo al secondo anno, ma spero di tutto cuore che questa rassegna possa diventare punto di riferimento stabile per la nostra città e per chi ama le rappresentazioni teatrali legate alla nostra tradizione». Così, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha presentato la seconda edizione del “Festival del teatro popolare”, evento organizzato dalla Federazione italiana teatro amatori, col patrocinio della Città Metropolitana e del Comune, ed inserito nel Cartellone delle prossime festività mariane. Dal 7 all’11 settembre, quindi, sul palco allestito alla Villa comunale “Umberto I” si alterneranno alcune delle compagnie storiche della città con altrettanti spettacoli rivolti ad un pubblico di curiosi e appassionati in cerca di uno svago colto e identitario.
Alla conferenza stampa, presso le sale di Palazzo Alvaro, sono intervenuti anche il vicesindaco metropolitano, Carmelo Versace, Michele Carilli e Giuseppe Minniti, rispettivamente presidente provinciale e tesoriere nazionale della Federazione italiana teatro amatori.
«Il teatro popolare – ha sottolineato Giuseppe Falcomatà – credo che sia l’unico e vero erede delle commedie greche e romane perché incarna molto Plauto o Aristofane nell’idea che si racconti qualcosa nella quale tutti si possono immedesimare, dove si evidenziano vizi e virtù dell’essere umano e, nel nostro caso, dell’essere calabresi e reggini. Chiunque, in quelle scene, può riconoscere momenti di vita vissuta all’interno della propria casa, lungo la propria quotidianità con un altro valore, spesso poco raccontato, che è quello del saper ridere di sé stessi, del saper affrontare i propri limiti senza darsi troppe arie o troppa importanza».
Il ringraziamento del sindaco, quindi, è andato agli organizzatori della rassegna, alle compagnie coinvolte, agli attori ed a tutte le maestranze che «svolgono le loro attività con passione, dedizione e professionalità nell’essere “teatro popolare”, con grande senso di appartenenza e amore per la città».
«Non è un caso – ha sottolineato Falcomatà – se da 40 anni resistete, rinnovate, attraversando e coinvolgendo sempre nuove generazioni. E’ encomiabile la capacità di stare sul palcoscenico rinnovandosi e formando le nuove leve con senso responsabilità sia attoriale sia rappresentando il valore della tradizione».
Ringraziamenti rilanciati anche dal vicesindaco Carmelo Versace che ha parlato «di compagnie teatrali affatto amatoriali perché, al loro interno, contemplano degli autentici professionisti».
«Il nostro – ha affermato – è un sostegno serio e convinto ad un’attività che speriamo possa trovare sempre più spazio, considerato anche il vasto pubblico che ogni rappresentazione riesce a coinvolgere. Questo, dunque, deve essere semplicemente l’inizio di un evento che, magari, potrà diventare una rassegna itinerante durante tutto l’anno per accompagnarci da una festività mariana all’altra».
E mentre Giuseppe Minniti, a nome della “Federazione italiana teatro amatori”, si è detto «contento di poter ringraziare Falcomatà e Versace che hanno avuto il coraggio di credere in noi quando nessuno ci dava ascolto», il presidente provinciale Michele Carilli ha illustrato il programma rivolgendo un pensiero alla memoria di Mimmo Raffa, storico regista, attore e presidente del Blu Sky Cabaret, una delle cinque compagnie teatrali coinvolte nel progetto.
Dunque, si comincia domenica 7 settembre, proprio con Blu Sky Cabaret che inaugurerà il festival portando in scena “Due matrimoni e un funerale”, per la regia di Caterina Borrello. Il giorno dopo toccherà alla compagnia “La Quinta Essenza – Ortì” con “Ditegli sempre di Si” di Giuseppe Lombardo. Martedì saliranno sul palco gli attori dell’Aps “Francesco Amendola” Compagna teatrale “Angela Barbaro” con “Notizie di la Merica”, per la regia di Licia Ruffo. Mercoledì 10 settembre sarà la volta de “A finestra” della Piccola Compagnia del teatro di Pellaro diretta da Giuseppe Minniti. Si chiude l’11 settembre con “L’eredità dello zio Canonico” della Compagnia teatrale San Paolo alla Rotonda per la regia di Giuseppe D’Agostino.
Tutti gli spettacoli si terranno, a partire dalle ore 21:30, alla Villa Comunale “Umberto I”.

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