La Federazione Italiana Pallacanestro Calabria si prepara con grande entusiasmo all’avvio della nuova stagione agonistica, che prenderà il via tra un paio di settimane con i campionati regionali e giovanili. DR1, DR2 e le competizioni giovanili maschili e femminili che animeranno un panorama cestistico calabrese in costante crescita.
Il Presidente della Fip, Paolo Surace, esprime viva soddisfazione per i dati preliminari: “Stiamo assistendo, così come negli anni precedenti, a un trend di iscrizioni in aumento, sia per le squadre senior, per quelle giovanili e per il minibasket. È un segnale che ci incoraggia e che conferma la positiva della strada tracciata e del lavoro svolto in questi anni insieme alle società ed a tutte le componenti”.
Altro capitolo rilevante è lo sviluppo della formazione: “In pochi mesi – aggiunge Surace – abbiamo avuto quasi 100 adesioni ai nostri corsi per nuovi istruttori minibasket, allenatori regionali, allenatori in formazione e preparatori fisici. È un patrimonio di competenze che ci consentirà di guardare al futuro con fiducia e progettualità”.
Un capitolo centrale della strategia federale è dedicato all’impiantistica. “Stiamo lavorando con gli enti in maniera costante – sottolinea Surace – per favorire la crescita delle strutture in tutte le province calabresi per creare basi solide per il futuro”.
In questo percorso, un ruolo fondamentale è affidato al rilancio del Pianeta Viola, storica casa della pallacanestro reggina. “Abbiamo risposto presente al bando indetto dalla Città Metropolitana – spiega Surace – perché crediamo che il Pianeta Viola debba tornare a essere il cuore pulsante del basket in riva allo Stretto. È un gioiello che ha segnato la storia della nostra pallacanestro e che deve tornare punto di riferimento per tutte le società reggine. Non vediamo l’ora che possa ripartire, perché significherà restituire a tanti giovani e appassionati un luogo di sport, aggregazione e crescita”.
Per la Fip Calabria, ogni risultato è solo un nuovo punto di partenza: “La nostra filosofia – ribadisce Surace – è quella di considerare ogni traguardo come stimolo per un obiettivo ancora più ambizioso. Questo è possibile grazie alla costante collaborazione con le società, con tutti i tesserati e con le Regioni vicine con le quali stiamo sviluppando progetti comuni finalizzati alla crescita del movimento.
La stagione 2025/26, dunque, si annuncia intensa e appassionante: un percorso che parte da numeri positivi e che guarda al futuro con obiettivi chiari, radicati nella passione di una terra che ha la pallacanestro nel proprio Dna.