Uniti per la prevenzione. Grande successo per l’iniziativa organizzata dal presidente della commissione cultura del circolo di società, dott. Domenico Tromba, insieme a tutta la commissione sulla tiroide e sulla donna. Una campagna di prevenzione dal titolo “Ama la tua tiroide” che si è svolta 8-9-10 marzo, in occasione della Festa della Donna, con uno screening ecografico gratuito della tiroide effettuato dai dottori Tromba e Cassone. Il momento conclusivo si è tenuto venerdì 10 marzo, sempre presso i locali del circolo di società, con un seminario sulla tiroide, sulla patologia e sulla prevenzione. La serata è stata arricchita da una discussione su quello che la giornata mondiale della donna e la violenza cui ancora oggi va incontro. Nell’introdurre i lavori, il dott. Tromba ha evidenziato l’ottimo risultato della tre giorni e ringraziato tutti per l’impegno.
L’illustre endocrinologo, inoltre, ha spiegato come il seminario fosse diviso in due parti perché oltre a parlare della patologia, la discussione ha riguardato anche la donna e le violenze che ancora oggi subisce. Il seminario è stato moderato dal dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, docente di etica della comunicazione all’Università Dante Alighieri che ha posto l’accento sul fatto che una cosa è la prevenzione che possono fare tutti, un’altra è la diagnosi precoce che spetta ai medici. Per l’Ordine dei Medici di Reggio Calabria, ha portato i saluti il dottore Zampogna.
“Per la prima volta in Calabria c’è un riferimento istuzionale a cui il cittadino può rivolgere le proprie segnalazioni – ha spiegato nel suo intervento Anna Maria Stanganelli Garante per la salute della Regione Calabria- a cui diamo tempestivo riscontro. È importante che si faccia rete e che i programmi di screening vengano potenziati. Quella del dott. Tromba è un’iniziativa di sensibilizzazione ma anche di solidarietà”. Al termine dell’incontro, è stato possibile comprare al costo di 10 euro il testo “Abecedario della tiroide”, il cui intero ricavato è stato devoluto all’associazione Zedaka’ che si proporne di aiutare persone in difficoltà a realizzare e o recuperare la propria autonomia favorendo il pieno sviluppo della persona. Il dott. Tromba, infatti, ha consegnato alla dott.ssa Restuccia un assegno a sostegno della causa.
“Questa iniziativa è frutto dell’impegno di professionisti che si dedicano al servizio della comunità gratuitamente -ha detto Filippo Quartuccio consigliere delegato alle pari opportunità della Città Metropolitana- in questo modo si riesce a fare una mano per gli altri assieme agli altri”. Presente per il circolo di società, il presidente Francesco Meduri. Di rilievo e molto apprezzati sono stati gli interventi di Anna Federico presidente Associazione donne medico, Mariella Costantino Libri presidente Associazione moglie medici che ha consegnato una targa al dott. Tromba, Anna Danaro coordinatrice comitato pari opportunità Ordine dei medici. In conclusione, il dott. Tromba ha ringraziato tutti i presenti e i soci per la partecipazione e l’impegno anche a favore della beneficienza l, ma anche per l’adesione in tema di prevenzione fondamentale in campo sanitario.”Il beneficio -ha concluso l’esperto endocrinologo- non consiste nella sostanza o nel valore della cosa che si dà, né nella persona che lo riceve, ma nella intenzione e nel modo di chi lo dà”.