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Il 27 e 28 settembre tornano le Giornate dell’AIDO: in Calabria, in Lombardia e in tutta Italia, un Sì che salva vite

Sabato 27 e domenica 28 settembre 2025, le piazze italiane si coloreranno di rosso e bianco per accogliere le Giornate Nazionali dell’AIDO – Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule. Un appuntamento ormai consolidato, che ogni anno richiama migliaia di volontari e cittadini attorno a un tema che riguarda tutti: la donazione come atto di responsabilità, generosità e speranza.

In centinaia di città, i volontari AIDO saranno presenti con banchetti informativi, materiali divulgativi, testimonianze dirette e iniziative di ogni tipo: infopoint, convegni, spettacoli, eventi sportivi, mostre, momenti di preghiera e tanto altro ancora. Un “Sì” che può salvare fino a sette vite, restituendo salute e futuro a chi è in attesa di trapianto.

Dopo Reggio Calabria nel 2022, Cagliari nel 2023 e Trieste nel 2024, gli eventi clou della manifestazione si terranno quest’anno in Lombardia, con un programma itinerante che toccherà Milano, Monza, Lecco, Morbegno e Bergamo, alla presenza della presidente nazionale Flavia Petrin e dei componenti di Giunta.

“In Calabria, la mobilitazione sarà particolarmente sentita – afferma il presidente regionale Aido Calabria Nicola Pavone – sono previsti presidi informativi nei punti nevralgici di molte città della regione, con il coinvolgimento delle sezioni provinciali AIDO di Cosenza, Crotone e Reggio Calabria” con i volontari dei gruppi comunali/intercomunali. La Calabria, nel 2024 ha registrato 147 donazioni di organi con una crescita del +2,7% rispetto all’anno precedente, si colloca al decimo posto nazionale per numero assoluto di donazioni. Tuttavia, resta tra le regioni con più opposizioni e astensioni: solo il 25,9% della popolazione maggiorenne ha espresso la propria volontà alla donazione, contro una media nazionale del 32%. Le Giornate dell’AIDO rappresentano quindi un’occasione preziosa per colmare questo divario, promuovere la cultura del dono e sensibilizzare nuovi cittadini.

Durante le due giornate sarà possibile ricevere risposte chiare e documentate alle domande più comuni: Come si manifesta la volontà di donare? Quando avviene la donazione? Ci sono limiti d’età? Si può cambiare idea? E se si è malati, si può comunque donare? I volontari illustreranno le modalità per esprimere il proprio consenso: attraverso il sito www.digitalaido.it, l’app AIDO, presso gli uffici anagrafe al momento del rinnovo della carta d’identità, oppure compilando il modulo cartaceo AIDO.

Per rilanciare il messaggio anche nella grande comunità virtuale, AIDO ha avviato la nuova campagna social “Passa il Sì, accendi la vita”: una catena umana digitale in cui le persone si passano un cartello con scritto “Sì”, condividendo brevi video per diffondere il messaggio del dono. Tutti possono partecipare alla call.

“Anche quest’anno – afferma la presidente nazionale Flavia Petrin – AIDO scende in piazza in tutta Italia, con migliaia di volontari, per promuovere la cultura del dono e il Sì alle donazioni di organi, tessuti e cellule a fini di trapianto. Il 2024 è stato un anno eccezionale per numero di donazioni e trapianti. Il 2025 si sta confermando, anche se su dati più bassi: dobbiamo continuare a lavorare con entusiasmo affinché sempre più persone possano ricevere il trapianto, che per loro è l’ultima possibilità di cura. La lista d’attesa è di 8 mila persone in tutta Italia e noi vorremmo che nessuna dovesse mancare in attesa dell’organo necessario. Sì, dunque, alla donazione, che è un atto di coraggio, di speranza e di vita”.

Perché ogni dichiarazione conta. E ogni Sì è vita.

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