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Da clandestino a cittadino, la favola di Hamid. Il sindaco Biasi: “Una storia esemplare di riscatto in una Taurianova che si conferma ‘città delle opportunità'”

Cittadinanza italiana dal doppio valore del riscatto, quella per cui Hamid Azizy ha giurato stamattina davanti al sindaco Roy Biasi, nel municipio di Taurianova.
Afgano di 34 anni, arrivato in Calabria nel 2029 in maniera clandestina – attraverso la famigerata rotta balcanica – il giovane pizzaiolo, accompagnato dalla moglie e dalla figlioletta, ha firmato gli atti che fanno seguito al decreto di concessione emesso dal presidente Sergio Mattarella, nell’aprile del 2023.
Azizy, che abita con la famiglia in pieno centro, era arrivato a Taurianova nell’agosto 2022, reduce da diversi trasferimenti in giro per l’Italia – Milano e Alessandria fra le sue tappe – occasioni che gli sono valse anche una formazione continua che oggi ha favorito il suo impiego in una pizzeria taurianovese.
Azizy, dialogando con il sindaco Biasi, ha anche ricordato il fondamentale aiuto iniziale ricevuto dal Consorzio Goel – il sistema cooperativistico che da anni promuove anche progetti volti all’integrazione – che, dopo lo sbarco avvenuto sulla costa Jonica reggina, lo aveva inserito pure in un Piano di accoglienza nel Comune di Stignano. Un doppio riscatto, quindi, per il nuovo cittadino italiano che, scappato dalle note difficoltà che trova chi vive in quella zona del mondo, non solo si è salvato dopo la traversata nel Mediterraneo, ma ha pure creduto nelle possibilità offerte dall’Italia al punto da diventarne cittadino a tutti gli effetti.
«Ho appreso di una storia fortunata ed esemplare che mi ha riempito di emozione – ha commentato il sindaco Biasi che ha voluto intrattenersi a lungo con il nuovo connazionale – perché è giusto segnalare come, da una trafila dolorosa che purtroppo accomuna migliaia di cittadini stranieri, si può coronare un sogno grazie al lavoro e ai valori dell’ospitalità che da sempre contraddistinguono il nostro Paese. L’ennesimo giuramento di fedeltà alle leggi dello Stato che davanti a me è stato pronunciato, in questo caso, rappresenta il suggello felice per un intero nucleo familiare giovanissimo, che ha tanto da trasmetterci perché ci dimostra che la nostra città sa farsi scegliere e apprezzare, perché assicura un futuro libero e dignitoso a quanti, al di là della nazionalità, lo cercano. La comunità di Taurianova – ha concluso il sindaco Biasi – , oltre a sentirsi pienamente impegnata attraverso i progetti di integrazione che l’amministrazione comunale porta avanti, da ultimo con l’attivazione del Borgo sociale nell’abito della peculiare formazione di una Agenzia comunale per l’Abitare, continua a favorire processi di riscatto sociale, che la scuola e il mondo dell’impresa agevolano senza mai venir meno al dovere che abbiamo di investire nell’integrazione più umana e più utile per tutti».

 

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