“Si è conclusa nella residenza dell’ambasciatore italiano in Belgio, a Bruxelles, la due mesi dedicata alla promozione della Regione Calabria che ha coinvolto in qualità di organizzatore la Camera di commercio Belgo-Italiana e che, grazie al contributo della Regione Calabria, si è concretizzata in eventi e attività per riuscire ad abbracciare e dare una visione d’insieme, quanto più completa, di una regione straordinariamente ricca di sfaccettature”. Lo scrive la Regione in una nota.
La serata “è stata l’occasione per ripercorrere e tirare le fila del progetto promozionale della Regione ed è culminata nella seconda parte dedicata all’enogastronomia calabrese con un percorso di degustazione curato dallo chef Carmelo Fabbricatore e della Federazione Italiana Cuochi in Belgio”.
“Nelle calorose parole di benvenuto date ai presenti dall’ambasciatore Federica Favi – è scritto nella nota – un particolare accento è stato posto sul progetto ‘Turismo delle Radici’, finanziato con fondi Pnrr e considerato fondamentale per il ministero Affari esteri e cooperazione internazionale. Un progetto, ha sottolineato Favi, per il quale si stanno rivelando centrali i 35 borghi calabresi che hanno aderito all’iniziativa di sviluppo di un vero e proprio polo d’attrazione per il turismo di ritorno. La Regione, infatti, si appresta ad accogliere nel 2024 un giubileo dei calabresi nel mondo per rinsaldare quel legame tra emigrati e le loro radici. Su questo tema il 16 novembre all’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles, la Camera di commercio ha organizzato una serata letterario-musicale con protagoniste le parole dell’autore Carmine Abate accompagnate dalla musica tradizionale di Cataldo Perri, un viaggio nelle emozioni di chi viaggia per riscoprire i propri luoghi e i sapori dell’infanzia con occhi nuovi e aperti su un territorio che ha saputo mantenere la propria identità e autenticità. Dal turismo delle radici, al turismo non convenzionale, quello sottolineato dall’assessore allo Sviluppo economico Rosario Varì, che ha consegnato un’immagine molto più ricca di come sia sempre stata raccontata al mondo. Dai 4 parchi naturali, alla ciclovia di 540 km che li collega, dagli scavi archeologici nel borgo di Laino alla custodia di ben 6 siti Unesco. Una regione straordinaria dal punto di vista del paesaggio nella quale ‘si può addirittura sciare guardando il mare’, ma che non si ferma a mera attrazione turistica”.
Varì ha posto l’accento sulle potenzialità economiche di una regione “che – ha detto – è la prima in Italia per superficie coltivata a biologico e terza in Europa e vanta un export in crescita che con il 20,6% la pone come seconda in Italia dopo la Campania. Agroalimentare come punta di diamante, ma anche infrastrutture strategiche, come il porto di Gioia Tauro, sono al centro delle prospettive di sviluppo economico della Regione, che può competere grazie alla presenza fondamentale dell’Università e dei centri di ricerca dedicati alla formazione, alle nuove competenze e all’innovazione”.
Con le parole della dirigente generale del dipartimento Turismo, marketing territoriale e mobilità Antonella Cauteruccio, è stata ripercorsa la genesi del progetto ‘Calabria Straordinaria’: un piano strategico complesso che si pone come principale obiettivo quello di portare avanti una nuova narrazione della Calabria. “Il Belgio – ha spiegato – è stato uno dei Paesi europei designato come target del piano perché nell’epoca pre pandemia era già stata segnalata una importante presenza di turisti belgi nel territorio regionale. Nonostante le difficoltà causate dalla pandemia, con il 2022 sono stati quasi raggiunti i numeri pre-covid, dando quindi speranza alla possibilità di raggiungere livelli ancora più alti nel 2024. La regione si aspetta che il turista belga, che finora ha scelto la Calabria principalmente come meta balneare, possa iniziare a scoprirla anche a livello di esperienze, spaziando nella sua ricca gastronomia”.
“Non solo paesaggio – dice la nota – ma anche storia e prodotti, un territorio che merita di essere raccontato e promosso in tutte le sue forme e la Giunta regionale si sta impegnando per farlo. Cauteruccio ha illustrato i piani di sviluppo delle infrastrutture per migliorare i servizi di mobilità e di ricettività: i lavori dedicati al potenziamento delle rotte inizieranno già dall’estate 2024; sul lato delle attività ricettive, invece, la Regione sta investendo sulla formazione degli operatori turistici e sulla creazione di bandi per le strutture ricettive, che premino in particolare le strutture sviluppate in partenariato con gli imprenditori esteri”.
La serata “è proseguita con un’attenzione all’enogastronomia con un viaggio culinario tra sapori e colori della Regione guidati dallo chef Fabbricatore coadiuvato dalla Federazione Italiana Cuochi in Belgio. Moltissimi i piatti gourmet nei quali le eccellenze calabresi erano protagoniste, dalla cipolla rossa di Tropea Igp, alle patate Igp silane ‘mpacchiuse, dalla ‘nduja di Spilinga al Caciocavallo silano Dop passando per i grandi salumi, gli agrumi e i fichi, protagonisti della parte dolce. Infine un cooking show che ha visto la sapiente preparazione di un risotto con riso Carnaroli di Sibari, cacio podolico Dop, guanciale croccante e polvere di liquirizia Dop, sigillo straordinario a un menù in perfetto equilibrio tra profumi e sensazioni differenti completato da vini rossi e bianchi espressione della ricchezza del territorio. Con questo evento si è concluso un progetto dedicato alla promozione della Regione in Belgio di cui la Camera di commercio Belgo-Italiana ha tenuto le fila, sviluppando un piano di attività con focus differenti e rivolte a target diversi tra cui giornalisti, blogger e influencer, soggetti istituzionali, grande pubblico e comunità italiana e calabrese in Belgio. Un programma realizzato grazie al contributo della Regione che ha posto le basi per una sensibilizzazione del pubblico belga nei confronti della conoscenza di una regione che sta investendo attivamente per porsi quale protagonista tra le mete turistiche europee; una collaborazione quella tra la Camera di commercio Belgo-Italiana e la Regione Calabria che di certo troverà nuovi e interessanti risvolti nei mesi a venire”.