“Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti” - Antonio Gramsci
HomeAgoràAgorà CosenzaQuesta sera a Sangineto la prima iniziativa di un progetto sociale promosso...

Questa sera a Sangineto la prima iniziativa di un progetto sociale promosso dal Comune: un incontro sui temi del Natale tra tradizione e senso della comunità

Le festività natalizie sono la festività sociale per eccellenza visti i significati legati alla tradizione con le varie connotazioni antropologiche. Il Natale tra tradizione e senso della Comunità che riesce a creare: è’ questo il tema della prima iniziativa di carattere sociale promosso dal Comune di Sangineto – Assessorato alle Politiche Sociali- facente parte di un progetto caratterizzato da tre iniziative.
Questo primo evento si terrà venerdì 27 dicembre a partire dalla 18,00 presso la Chiesa di San Mario Martire di Sangineto Lido (CS) con un incontro che vede la presenza di Gianfranco Donadio, documentarista ed antropologo del DISPES ( Dipartimento di Scienze e Politiche e Sociali dell’Università della Calabria) che farà un viaggio antropologico e socioculturale tra le tradizioni secolari che caratterizzavano il Natale di un tempo, quando era bello riunirsi davanti a un focolare con atmosfere e tradizioni, oggi un po’ affievolite, che consolidavano il vero senso della Comunità e dello stare insieme. Gli importanti aspetti religiosi legati al significato del Natale saranno al centro dell’intervento di Don Pantaleo Salerno Naccarato, parroco di Sangineto.
A seguire la rappresentazione teatrale “La Natività”: lettura teatralizzata, a quattro voci, tratta da :” In nome della Madre” di Erri De Luca messa in scena dall’Associazione Culturale “Gli-instabili “ e promossa dal Cinecircolo “Maurizio Grande”. Rappresentazione che narra di Miriàm/ Maria che, avventurosamente, in una capanna, mette al mondo suo figlio Gesù, il Salvatore del mondo. Nel suo dolore carnale nell’affrontare le doglie del parto, nella sua pena per il futuro del figlio, nella sua accorata preghiera affinché Dio lo preservi dalla morte, tutte le donne possono riconoscersi.
Altre due iniziative di carattere sociale saranno realizzate nel mese di gennaio sulle tematiche della povertà educativa e sulla formazione dei giovani scolari e sui temi dell’aggregazione sociale tesa a favorire e promuovere la partecipazione del Territorio alla vita sociale favorendo, così, la socializzazione e la promozione di una comunità solidale attenta anche a coloro che vivono il disagio sociale e familiare.
“La nostra Amministrazione Comunale continua ad avere una forte attenzione verso il mondo del sociale e l’organizzazione di queste iniziative che promuovono e stimolano una presa di coscienza dell’importanza dei valori fondanti di una Comunità lo testimoniano ampiamente”- afferma il Sindaco di Sangineto Avv. Michele Guardia “Diverse e variegate sono altre iniziative che questa Amministrazione mette in atto per costruire un senso vero di comunità e stare vicino a chi soffre di disagio sociale ”conclude in sindaco di Sangineto
“Con questo primo incontro vogliamo rimarcare ed evidenziare, specie ai nostri giovani, i significati legati alla tradizione con le varie connotazioni socio culturali ed antropologiche legate al significato profondo del Natale, com’era vissuto un tempo dove costituiva anche un solido fondamento sul quale sviluppare il senso di Comunità- afferma Maria Rosa Midaglia assessore alle Politiche Sociali del Comune di Sangineto. Il rischio oggi diventa quello di vivere dei momenti vuoti da cariche affettive in cui l’altro è raggiungibile solo nel virtuale, depauperando in tal modo il valore dell’intimità e dell’affettività familiare. Per questo l’iniziativa parte dall’obiettivo di ritrovare, mantenere e trasmettere il calore del Natale alle nuove generazioni. Il progetto sociale che anche quest’anno la nostra Amministrazione promuove proseguirà con altre due iniziative utili a sviluppare nei bambini e ragazzi in età scolare spazi di partecipazione di apprendimento e di socializzazione realizzando attività aggregativa con l’obiettivo di favorire l’ inclusione tra bambini ed essere anche occasioni di incontro di socializzazione” conclude l’assessore Midaglia.

 

Articoli Correlati