“Dopo i primi trenta giorni di insediamento del Sindaco e dopo la comunicazione della neo Amministrazione Comunale, pur comprendendo il periodo assolutamente difficile derivante dal dissesto dell’ente, si ritiene comunque di intervenire al fine di richiedere una maggiore attenzione nella programmazione e nella risoluzione della grave carenza idrica che sta attanagliando tutti i quartieri della nostra Città. Sebbene la carenza idrica sia un problema preesistente da diversi anni che maggiori difficoltà determina soprattutto nel periodo estivo, la situazione che si sta verificando in quest’ultimo periodo sembra che sia “fuori controllo” nonostante gli annunci di potenziamento attraverso l’attivazione della quarta pompa e
l’attivazione del piano di rientro con Sorical che avrebbe dovuto calmierare e migliorare i rapporti tra l’ente erogatrice dell’acqua per conto della Regione Calabria ed il Comune.
Ma ad oggi, oltre qualche sporadico avviso di disservizio idrico legato ad ordinarie attività di manutenzione della rete, in alcuni casi anche con comunicazioni tardive e/o addirittura mancanti, non appare vi sia, da parte della neo amministrazione, una concreta azione che possa quanto meno ridurre i disagi avvertiti e segnalati dalla popolazione”. Lo affermano in una nota i consiglieri di minoranza Marco Santoro, Filippo Lucisano, Daniele Siclari, Stefania Calderone e Domenico De Marco.
“In tal senso, seppur nella qualità di consiglieri di minoranza ma nell’ottica di dare responsabilmente un contributo in termini di proposte, – continuano nella nota – si ritiene imprescindibile e urgente attivare una concreta programmazione della razionalizzazione dell’acqua nelle ore notturne (dalle 22:00 alle 05:00) al fine di poter ridurre i disagi al
minimo durante le ore diurne. Tale attività sempre fatta e programmata negli anni precedenti è assolutamente ancora più agevole farla in questo momento anche in considerazione della reale possibilità di verifica in tempo reale della quantità di acqua e dei consumi nei serbatori attraverso l’utilizzo delle strumentazioni tecnologiche presenti nei serbatoi stessi in considerazione del progetto di ottimizzazione del servizio idrico avviato negli anni passati. Attivare delle chiusure sporadiche come sta avvenendo nelle ultime settimane, probabilmente per carenza del personale o per cattiva organizzazione del servizio idrico da parte degli uffici competenti aggrava ulteriormente i disagi vissuti dalla cittadinanza che potrebbero essere assolutamente calmierati con una reale razionalizzazione del servizio.
“Così come si è fatto con il potenziamento del servizio di raccolta dei rifiuti in favore delle attività produttive appare fondamentale investire nel servizio idrico attraverso il potenziamento del personale o la migliore organizzazione dello stesso presente attualmente e in tale ottica l’Amministrazione Comunale, oltre a chiedere sacrifici e collaborazione alla cittadinanza nel non sprecare o utilizzare in modo improprio l’acqua, deve da par suo intervenire immediatamente magari anche accogliendo quanto da noi suggerito altrimenti
anch’essa sarà colpevole di disattenzione e di scarsa capacità nell’affrontare e risolvere e/o quanto meno tamponare questa grave situazione. Sempre nell’ottica della proposizione di soluzioni, appare prioritario conoscere cosa intende fare la neo Amministrazione Comunale in merito alla questione del Pozzo Polinca la cui sanificazione è fondamentale sia per ridurre i costi di approvvigionamento dell’acqua da parte di Sorical sia per poter incrementare la quantità di acqua disponibile da pozzi comunali da “dirottare” nelle condotte idriche comunali riducendo la scarsità di acqua. Se è comprensibile da un verso la giustificazione dell’insediamento della neo amministrazione da poco più di un mese dall’altro appare fondamentale conoscere quale attività concrete anche in tale problematica stanno
avviando gli uffici di concerto con la politica, tenuto conto comunque che la neo Sindaco conosce bene le problematiche del territorio, quanto meno per averle “raccontate” nelle pagine dei quotidiani per diverso tempo e pertanto non si può certo affermare che vi sia disconoscenza delle problematiche del territorio stesso”.
“Certo appare quanto meno paradossale – concludono i consiglieri – quanto detto dal Sindaco Giusy Caminiti che adduce alla mancanza di progettazione sul PNRR in tale settore la parziale giustificazione dei disservizi che stiamo soffrendo. Ricordiamo a noi stessi ed all’attuale coalizione di governo nonché al primo cittadino che di quelle progettazioni e di quelle richieste di finanziamento era proprio Lei rappresentante operativa e fattiva di quel
famoso Comitato di tecnici che dovevano essere a supporto del Commissario di Governo che in quel momento era il rappresentante legale dell’Ente. E pertanto appare chiaro che lo stesso Sindaco ha decretato il fallimento di quel Comitato che poi è divenuto parte attiva ed operativa della sua lista con la presenza di consiglieri ed assessori della sua giunta che hanno già fallito nell’ambito del suddetto comitato di tecnici a supporto di progettazioni del PNRR ma nulla hanno previsto nell’ambito delle attività di miglioramento del servizio idrico comunale”.