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Donata alla città un’opera dell’artista Luca Monaco, Falcomatà: “Il suo respiro mediterraneo entra a pieno titolo nella storia culturale di Reggio Calabria”

“Una città diventa comunità quando riesce a maturare quel senso di appartenenza e di identità in grado di valorizzare la memoria e il percorso di vita delle eccellenze che hanno contribuito a rendere grande la nostra città”.

Sono le parole del sindaco Giuseppe Falcomatà intervenuto alla cerimonia di donazione di un quadro dell’artista reggino Luca Monaco (1933 – 1991), promossa dall’associazione ‘Nike’, presieduta dall’avvocato e già assessore comunale Irene Calabrò.

“Grazie alla famiglia e agli illustri ospiti che – ha sottolineato il primo cittadino – con questo gesto, non solo simbolico, oltre a rafforzare l’offerta culturale della nostra pinacoteca, hanno contribuito a consolidare il percorso che la nostra rete museale negli ultimi anni, sta intraprendendo nei confronti dei cittadini, ribaltando il paradigma nell’ approccio delle politiche culturali della città di Reggio Calabria”.

“Perché, prima di questa scelta di apertura e condivisione – ha aggiunto – le tante realtà che operavano in città, lo facevano con una propria idea di cultura, spesso con proposte divisive, invece oggi, si lavora in sinergia ed insieme per costruire una dimensione di crescita delle politiche culturali e che soprattutto vanno nella stessa direzione, ossia quella di valorizzare il nostro inestimabile patrimonio storico ed artistico. Così come ha fatto la famiglia di Luca Monaco donando alla città una testimonianza della grandezza artistica di un figlio illustre della città, il cui respiro mediterraneo è entrato a pieno titolo nella storia culturale di Reggio Calabria”.

“C’è sempre un filo rosso che ci unisce – ha concluso Falcomatà – perché quest’ idea so che era nata durante l’amministrazione di mio padre, pertanto, sono felice ed onorato che sia arrivata a compimento, con me, adesso”.

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