Oltre 200 partecipanti provenienti da tutt’ Italia, 5 panel tematici (per una contronarrazione della Calabria: il ruolo dell’educazione e dei movimenti; donne e ‘ndrangheta: violenza, organizzazione, ricerca di strade di liberazione; economie criminali, economie libere dalla criminalità; il ruolo della Chiesa nel contrasto alla ‘ndrangheta: da don Italo Calabrò a Papa Francesco; migrazioni, da crisi a opportunità: le porte del Mediterraneo e i “modelli” di sviluppo ) con il contributo di oltre 70 relatori, 2 spettacoli serali. C’è un’Italia che si incontra e lavora insieme, per fare il punto oggi sullo stato della lotta alle mafie e alla corruzione nel nostro Paese, confrontando il proprio dire, ma soprattutto mettendo insieme esperienze e concretezze. Conto alla rovescia per Contromafiecorruzione promossa da Libera che si svolgerà da venerdì 18 ottobre a domenica 20 presso la Scuola di Polizia di Vibo Valentia. Riflessione, dialogo, ricerca, proposte concrete e sostenibili di un cammino fondato sull’impegno e la convinzione che la mafie e la corruzione continuino a essere un problema di fondo della democrazia del nostro Paese, parassiti delle speranze e dei diritti di tutti. Libera ha scelto per il suo appuntamento nazionale la Calabria per accendere i riflettori e denunciare la potenza criminale ed economica dell’ndrangheta capace di affrontare le sfide e i cambiamenti imposti dalla modernità globale rimanendo uguale a se stessa, una organizzazione criminale che nel contempo ha mantenuto forti radici nel territorio d’origine che, secondo alcune importanti inchieste più o meno recenti, rimane «cuore pulsante» o «roccaforte» del suo potere. Libera ha scelto la Calabria per ribadire che è sbagliato pensare che la Calabria sia una terra immobile, dominata solo dall’oppressiva presenza della ‘ndrangheta, dal fatalismo e dal familismo amorale. La storia è piena di esempi concreti di donne e uomini che, anche a costo della loro vita, hanno lottato e tentano di renderla un posto migliore.
Il programma di Contromafiecorruzione si apre venerdì 18 ottobre con i saluti di Pasquale Ciocca, Direttore Scuola di Polizia Vibo Valentia; Enzo Romeo, Sindaco di Vibo Valentia; Paolo Giovanni Grieco, Prefetto di Vibo Valentia; Rodolfo Ruperti, Questore di Vibo Valentia; Camillo Falvo, Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia; Mons. Attilio Nostro Vescovo della Diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea e rappresentanti delle forze dell’ordine. A seguire la relazione di Don Luigi Ciotti e gli interventi, tra gli altri, di Giuseppe Lombardo, Procuratore aggiunto presso la Procura di Reggio Calabria; Rocco Sciarrone, docente Università di Torino; Alberto Vannucci docente Università di Pisa; Salvatore Dolce, Direzione Nazionale Antimafia; Lorena Di Galante, Vicedirettore Operativo della Direzione Investigativa Antimafia.
Sabato 19 ottobre intervengono, tra gli altri, Vincenzo Linarello, Consorzio Goel; Vito Teti, docente Unical; Marisa Manzini, sost. Proc generale presso la Corte d’Appello di Catanzaro; Enza Rando, senatrice; Roberto Di Palma, procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria; Annamaria Frustaci, DDA Catanzaro; Vincenzo Capomolla, Procuratore della Repubblica F.F. Catanzaro; Dario Musolino, docente Bocconi e Università della Valle d’Aosta; Luigi Veraldi, CGIL Calabria; Stefano Musolino, Procuratore aggiunto presso la procura di Reggio Calabria; don Giacomo Panizza, Progetto Sud; Monsignor Franco Oliva, Vescovo di Locri-Gerace; Monsignor Francesco Savino, Vescovo di Cassano allo Jonio e Vicepresidente della CEI.
Domenica 20 ottobre, dopo le relazioni dei 5 panel tematici, conclusioni di Luigi Ciotti presidente di Libera. Nelle serate di Venerdì e Sabato previsti anche due spettacoli: venerdì presso Auditorium Spirito Santo di Vibo Valentia spettacolo teatrale “A TE E FAMIGLIA” di Angelo Campolo e Giulia Drogo, con Angelo Campolo, musiche dal vivo di Giorgia Pietribiasi. Mentre sabato Esibizione musicale in collaborazione con “Musica contro le mafie”: concerto di Dinastia e Olivia XX. Interventi di Nuccio Iovene, Trame Festival; Gennaro de Rosa, Musica contro le mafie; Giulia Zanfino, Ugly film; Noemi Caputo, CCO – Crisi come opportunità.
I giornalisti, cineoperatori e fotografi che intendono seguire la tre giorni possono accreditarsi inviando email a comunicazione@libera.it
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