Via libera dal Consiglio metropolitano al “Piano di offerta formativa per il dimensionamento scolastico degli istituti secondari superiori per l’anno scolastico 2023-2024”. Si tratta di uno degli undici punti all’ordine del giorno approvati dall’aula “Leonida Repaci”, nel corso dell’assemblea convocata dal sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace.
Sulla questione ha relazionato il consigliere delegato, Rudi Lizzi, sottolineando come «lo scenario complessivo, rispetto allo scorso anno, resti tutto sommato immutato». «Per quanto concerne il dimensionamento scolastico – ha detto – si è convenuto di non procedere alla determinazione dell’organizzazione della rete scolastica e alla conseguente ridefinizione delle autonomie scolastiche considerato che, a seguito del cambio di Governo, si è interrotta la riforma avviata in sede di conferenza Stato-Regioni finalizzata a riconoscere, alle Regioni, la competenza in materia di definizione dei criteri per l’attribuzione delle autonomie». Continueranno, pertanto, «a mantenere le autonomie quelle istituzioni scolastiche che passano da minimo 600 alunni a 500 e da minimo 400 alunni a 300 per i Comuni montani, con specificità linguistiche e le isole».
Per quanto riguarda, invece, la programmazione dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche del secondo ciclo, Lizzi ha specificato che «nelle more dell’approvazione delle linee guida, subordinata dall’entrata in vigore della riforma, sono diversi i criteri generali da tenere in considerazione in sede di richiesta come il principi di efficacia/efficienza della distribuzione territoriale dell’offerta, garantendo la massime differenziazione dell’offerta formativa o lo stretto raccordo tra programmazione territoriale e la consistenza dell’edilizia scolastica».
«Va specificato – ha continuato il consigliere – che fra le nove richieste di attivazione di indirizzi pervenute, soltanto tre hanno raccolto l’assenso a differenza delle altre respinte per problemi squisitamente tecnici. Per questo, sono state accolte l’attivazione dell’indirizzo “Classico” presso la sede di Rosarno del liceo scientifico “Piria” di Laureana di Borrello che, nella propria sede Ite avrà anche l’indirizzo “Sistema Moda”. L’assenso è arrivato, poi, per l’indirizzo “Servizio per la Sanità e l’Assistenza sociale”, corso diurno, proposto dall’Ipsia di Siderno».
Fra le ratifiche delle deliberazioni del sindaco metropolitano approvate, il consigliere delegato al Bilancio, Giuseppe Ranuccio, si è voluto soffermare su quella che prevede «cospicui finanziamenti su temi chiave per la vita delle nostre comunità». «Copiose risorse – ha specificato – sono state riservate per la pulizia dei torrenti e delle fiumare, quasi 300 mila euro che andranno a sostenere le esigenze dei singoli territori su una questione che, come ci ricordano le drammatiche e recenti immagini di Ischia, è particolarmente delicata. Altre somme, per circa 400 mila euro, sono state riservate al miglioramento della viabilità metropolitana. Queste ed altre misure, sono frutto di una progettazione che l’amministrazione Falcomatà prima e Versace poi imposta ascoltando le esigenze dei nostri Comuni. Si tratta di risorse su interventi strategici dei quali tutti dobbiamo essere orgogliosi».
Disco verde, poi, alla variazione di bilancio per l’istituzione di otto capitoli per interventi sui Mutui Ics che, di fatto, chiude l’operazione “Sport missione Comune” avviata insieme al Credito sportivo che consentirà la ristrutturazione di numerosi impianti sportivi nell’intera area metropolitana. In questo caso, il sindaco facente funzioni Versace ha parlato di «azione importante che viene fatta per migliorare strutture di proprietà dell’Ente e ridare dignità alle realtà impegnate in ambito sportivo e sociale». Sul punto, il consigliere delegato allo Sport, Giovanni Latella, si è detto «particolarmente soddisfatto».
Prende sempre più corpo, ancora, il progetto “I Walk the Line” con la ratifica di una variazione di Bilancio che permetterà di ricorrere ad un’anticipazione di cassa vista la necessità del pagamento di una polizza fideiussoria utile a ricevere il 20% delle somme previste. Per il consigliere delegato Mantegna è una misura fondamentale per un progetto altrettanto importante, partito nel 2019 seguendo le linee di mandato del sindaco Falcomatà, destinato a ragazzi fra i 14 ed i 25 anni interessati da provvedimenti dell’autorità giudiziaria minorile o segnalati dalle scuole perché bisognosi di aiuto o sostegno per l’inserimento sociale. «L’attività – ha spiegato Mantegna – è già a buon punto. Si svolge su tre immobili confiscati alla criminalità nei Comuni di Reggio Calabria, Rosarno e Caulonia e prevede l’assunzione di quasi 80 figure professionali tra tutor, educatori, animatori, assistenti sociali, psicologi e amministrativi».
Riconosciuti alcuni debiti fuori bilancio per sentenze diventate esecutive e ratificata una variazione di bilancio per il Settore Edilizia, il Consiglio metropolitano ha discusso ed approvato il nuovo schema di accordo di valorizzazione per la gestione del Museo e Parco Archeologico “Archeoderi” di Bova Marina”, rispetto al quale ha relazionato il consigliere delegato alla Cultura, Filippo Quartuccio ribadendo la «fattiva collaborazione con la Direzione regionale dei musei». Per Versace si tratta di «un altro tassello che va ad aggiungersi su quanto di buono si è già raggiunto in questi anni». In chiusura, il consigliere Giovanni Latella ha presentato una mozione, approvata dall’aula, a sostegno dell’attivazione della Facoltà di Medicina presso l’Università “Mediterranea” di Reggio Calabria.