“Non avrei mai immaginato potesse accadere un fatto di tale gravità. Ciò che più mi ha colpito è che abbia coinvolto anche i miei collaboratori, i miei amici, la mia famiglia. La mia prima preoccupazione sono stati e sono loro. Tutto il resto viene e verrà dopo”. Lo afferma, attraverso un post sui propri canali social, il deputato uscente di Forza Italia, Francesco Cannizzaro.
Negli scorsi giorni, la sua segreteria politica è stata presa di mira da ignoti che hanno esploso tre colpi di pistola contro la sede del politico, nei pressi del Consiglio regionale. I fatti sono avvenuti mentre lo stesso Cannizzaro si trovava all’interno dei locali, assieme a dei suoi collaboratori.
“Confido – scrive il parlamentare azzurro – che presto sull’azione criminale possa essere fatta luce dagli Inquirenti e dalle Forze di Polizia, a cui va il mio ringraziamento per la prontezza e la professionalità avute nei nostri riguardi. È un attacco non solo alla mia persona ed al Coordinamento provinciale di Forza Italia, ma a tutti coloro che vedono nella mia Segreteria un punto di riferimento politico, democratico, umano.
Ricambio l’abbraccio corale di cittadini, mondo politico e istituzionale, associazioni e rappresentanti di categoria, che hanno manifestato grande vicinanza. L’affetto, in questi casi, resta sempre la medicina migliore.
Ciò che è accaduto non ci scalfisce, non ci frena, non destabilizza minimamente il nostro ambiente, i nostri obiettivi, chi siamo”.
La democrazia non si lascia intimorire da vicende del genere. Andiamo avanti!”, conclude Cannizzaro.