“Cosenza è presidio dei diritti di tutti e si batte per l’autodeterminazione, il superamento di stereotipi e pregiudizi nei confronti delle persone LGBTQIA+”. Così il sindaco Franz Caruso alla conferenza stampa del Pride 2025, svoltasi questa mattina nella Sala Consiliare di Palazzo dei Bruzi. Insieme al Primo Cittadino hanno preso parte all’appuntamento con i giornalisti il presidente del Consiglio Comunale, Giuseppe Mazzuca, il capogruppo del PD, Francesco Alimena, l’Assessore alle pari opportunità del Comune di Spezzano della Sila, Maria Lina Lettieri, ed una rappresentanza dell’ Arci Gay Cosenza guidata dalla presidente, Alessandra Locanto e dal consigliere Massimiliano Benincasa. Alla conferenza stampa ha preso parte anche Rosaria Alessia Buffone, segretaria dell’associazione Arci Cosenza.
“La mia amministrazione, ma in generale l’intera comunità cosentina – ha proseguito Franz Caruso – è particolarmente attenta ai principi di democrazia e di libertà. Siamo una città aperta, inclusiva e solidale che contrasta ogni forma di discriminazione. Con questa consapevolezza già lo scorso anno, dopo il diniego degli anni passati, abbiamo non solo autorizzato, ma anche e soprattutto aderito al Cosenza Pride, condividendone lo spirito ed il messaggio che si è voluto lanciare. In quell’occasione si è registrata una grande partecipazione dei cosentini alla manifestazione che aveva i connotati propri della Cosenza progressista”.
“Quest’anno abbiamo rinsaldato la nostra vicinanza al Pride – ha concluso Franz Caruso – confermando al contempo il riconoscimento dei diritti di tutte e di tutti senza porre alcuna barriera ideologica o morale a quella che è la libertà di ognuno di manifestare il proprio essere per come vuole e ritiene. Nel contempo, siamo insieme e vicini a tutti coloro i quali subiscono discriminazioni che riteniamo anacronistiche ed ingiustificate. Siamo per il progresso anche dal punto di vista sociale e culturale, oltre che da quello politico”. Il presidente del consiglio Comunale, Giuseppe Mazzuca, ha, dal canto suo, ribadito la straordinaria importanza che riveste il Pride 2025 “ che – ha affermato- siamo felici di ospitare, confermando, anche in questa occasione, un impegno della nostra maggioranza che ha visto protagonista il consiglio comunale a tutela dei diritti LGBTQI+, che devono essere non solo riconosciuti e, quindi, rispettati, ma anche difesi”. Il presidente Mazzuca ha, poi, posto l’accento sulle tantissime adesioni alla manifestazione provenienti da molti Comuni della provincia e da tutta la Calabria“ rispetto alle quali – ha sottolineato – c’è da essere orgogliosi. Non è, peraltro, la prima volta che ciò accade, avendo, la nostra assise rappresentato un modello di buone pratiche ricalcato in diverse occasioni da molte altre istituzioni”.
“Siamo felici di ospitare, per il secondo ano consecutivo, il Pride – ha concluso Giuseppe Mazzuca – perché per quanto ci riguarda è dirimente promuovere il rispetto dei diritti umani non solo come obbligo giuridico, ma anche come valore condiviso”.
“Cosenza si riconferma città dei diritti anche quest’anno”. Ha detto il capogruppo del PD, Francesco Alimena, che ha proseguito: “ Il Pride è anche un atto politico che giunge a conclusione di un lungo percorso e di una complessa e dinamica attività portata avanti per un intero anno”. Il capogruppo Alimena, che ha voluto rimarcare la particolare importanza della giornata odierna, data dal riconoscimento, pochi minuti prima dell’inizio della conferenza stampa, di una bimba, nata tramite procreazione assistita, come figlia di entrambe le madri, ha dato l’appuntamento al prossimo 21 luglio per il grande corteo del Pride.
L’Assessore alle pari opportunità del Comune di Spezzano della Sila, Maria Lina Lettieri ha definito il Pride “un atto di coraggio civile”.
“Essere qui – ha affermato – è soprattutto un dovere morale non certamente fine a se stesso, ma pregno di significato. Crediamo fortemente, infatti, alla libertà di tutti e di ognuno e ci battiamo per la tutela di principi egualitari e di inclusione”.
Al presidente di Arcigay Cosenza, Alessandra Locanto, è stato affidato il compito di illustrare, insieme al consigliere, Massimiliano Benincasa il programma del Pride 2025, che sarà di levatura regionale. “ La grande novità di quest’anno – ha detto Alessandra Locanto – è certamente la straordinaria partecipazione della città e della provincia di Cosenza, che ha visto il raddoppio delle adesioni al Pride da parte dei Comuni. Un dato che ci ha fatto molto piacere registrare perché significa che, nel corso dell’anno nei territori in cui abbiamo lavorato, abbiamo lasciato un segno tangibile e concreto. Da quest’anno, quindi, il sostegno al Pride non è più un’eccezione ma diventa necessità di responsabilità collettiva e sociale”.
“Un’altra novità – ha concluso il Presidente di Arcigay Cosenza – è la partecipazione di una madrina, Priscilla, che proviene da un contesto televisivo ma è una drag queen molto attiva dal punto di vista dei diritti, ma anche sulla questione palestinese, un contesto, sociale e politico, cui siamo molto vicini”.
L’appuntamento per il Pride 2025 è fissato, dunque, per sabato prossimo, 21 giugno, alle ore 17 da Piazza Loreto da dove si snoderà il corteo per le vie centrali di Cosenza e fino a Piazza dei Bruzi.
Cosenza, presentato stamattina a Palazzo dei Bruzi il Pride 2025. Caruso e Mazzuca: “I diritti LGBTQI+ devono essere riconosciuti, rispettati e difesi”
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