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Governance responsabile e sviluppo sostenibile: la strategia dei Parchi Marini della Calabria

“Quello che ambiamo a diffondere come pratica virtuosa e replicabile dal nostro campo di intervento a tutti gli altri contesti regionali è, anzitutto, il metodo della misurazione e dell’approfondimento tecnico comparativo, per acquisire e confrontare più dati indispensabili a motivare e supportare qualsiasi intervento e qualsiasi direzione di sviluppo. Si tratta di un vero e proprio cambio di paradigma e di prospettiva per una governance più responsabile dei nostri territori. Un approccio stimolato anche dalla visione, ormai consolidata negli ultimi anni con la Regione Calabria e il presidente Roberto Occhiuto, di fare dell’eco-sostenibilità e della conservazione dei patrimoni naturali e identitari non un ambito elitario di rivendicazione, ma uno strumento diffuso di crescita economica durevole”.

Lo ha ribadito il direttore generale dell’Ente Parchi Marini della Calabria, Raffaele Greco, nel corso dell’incontro istituzionale e scientifico dedicato alla governance delle aree marine e costiere, ospitato questa mattina (giovedì 23 ottobre) all’Ex Tonnara di Bivona, sede dell’Ente Parchi Marini regionali della Calabria.

In questo contesto – ha sottolineato Greco – TECNA Acoustic, progetto finanziato dal PNRR e dal National Biodiversity Future Center, rappresenta un tassello fondamentale per la pianificazione e l’elaborazione delle misure di conservazione più adeguate al mantenimento nel tempo del buono stato di salute di questo tratto di costa. Il protocollo – ha aggiunto – potrà essere applicato in futuro anche ad altre ZSC e ad altri parchi marini della regione.

Grazie all’impiego di tecnologie avanzate che restituiscono informazioni ambientali georeferenziate, dettagliate, comparabili nel tempo e oggettive, il progetto ha permesso la mappatura delle principali pressioni antropiche che minacciano gli habitat marini e la definizione di adeguate misure di conservazione, restituendo una fotografia fedele della vita sottomarina nella Zona Speciale di Conservazione di Capo Vaticano.

«Chi amministra – ha dichiarato il sindaco di Vibo Valentia, Vincenzo Francesco Romeo – non può che apprezzare l’attività dell’Ente Parchi Marini Regionali della Calabria, che ci offre la fotografia dello stato dei nostri fondali e dell’ambiente marino, un patrimonio da difendere insieme». Sulla stessa linea anche il primo cittadino di Ricadi, che ha espresso soddisfazione per l’accelerazione impressa dal management dell’Ente e ha sottolineato la necessità di una maggiore valorizzazione turistica dei siti.

Coordinati da Roberto Cosentino, dirigente dell’UOA “Valorizzazione e promozione del patrimonio naturale” del Dipartimento Ambiente, Paesaggio e Qualità Urbana della Regione Calabria, è intervenuto anche il tenente di vascello Gabriele Labadessa, in rappresentanza della Capitaneria di Porto, che ha ribadito la collaborazione istituzionale nella direzione della tutela del mare.

Dai risultati illustrati da Luciana Muscogiuri, consulente scientifica del progetto TECNA Acoustic per l’Ente Parchi Marini Regionali (EPMR), e da Cataldo Licchelli, biologo marino della Cooperativa Hydra, emerge un quadro positivo: un posidonieto esteso e in ottima salute e un coralligeno presente, seppur in modo sporadico. I segni di impatto antropico risultano rari e per lo più riconducibili allo smarrimento di attrezzi di piccola pesca.

All’incontro hanno partecipato anche Silvia Mazzucca, docente del Dipartimento di Chimica e Tecnologie Chimiche dell’Università della Calabria; Franco Saragò, presidente del Circolo Legambiente Ricadi; Nunziacarla Spanò, direttrice del CHI BIO FARAM e docente dell’Università di Messina; Teresa Romeo, direttrice della Stazione Zoologica “Anton Dohrn” sedi Calabria e Sicilia; Dario Giuliano, referente dell’Associazione Amici del Mare – Capo Vaticano; e Valentina Di Sabatino del CNR di Roma.

Venerdì 24 ottobre, l’Ente Parchi Marini Regionali farà tappa dalle ore 10.30 presso la sede del Parco Marino Secca di Amendolara (ex Liceo Classico) per la presentazione del progetto di inclusione e integrazione sociale Super-Abile. Coordinati da Antonello Ciminelli, referente della sede operativa del Parco, interverranno, insieme al direttore Greco, Giuseppe Golia (CEO di Golia Group Diving), Manuela Silvestri (presidente dell’associazione Mani Aperte a Foglia Larga – APS), Francesco Volse (delegato A.S.H. Bari), Sergio Scibilia (dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Amendolara), Fabio Bruno (docente ordinario all’Unical) e Teresa Romeo (Stazione Zoologica “Anton Dohrn”).

Infine, venerdì 31 ottobre, nella sede di Bivona saranno presentati i risultati del progetto EDIPO, dedicato al monitoraggio delle praterie di Posidonia oceanica lungo le coste calabresi.

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