Una pallavolista si dice forte non solo perché attacca e difende bene, o non fa cadere un pallone a terra, o mura con sagacia, o perché non ha il braccino a fine set. Lo è anche per quelle qualità di fare gruppo, di supportare la compagna non solo in campo, di accettare le decisioni dell’allenatore e tanto altro. Ecco, tutto ciò è nel DNA della centrale brasiliana Camilla Macedo, che ha pure un’altra qualità: quel sorriso e quella carica contagiose che tirano su il gruppo! Poi, per lei, sul piano tecnico parla chiaro il prestigioso e variegato curriculum: dieci maglie cambiate tra B2 e A2, promozioni e play off tra Aragona, Rossano, Orlandina, Mercato San Severino, Bari Volley, Marsala, Castelvetrano, Volley Aprilia, Volley Terrasini, Caffè Trinca Palermo, raccontano di una pallavolista di grandissimo livello, oltre che di esempio per le giovani leve anche dall’alto dei suoi 35 anni. Macedo veste il giallorosso per il secondo anno di fila, riconfermata anche nel ruolo di vice capitano, ed i suoi 16 punti nelle prime due gare legittimano l’ottima scelta societaria di avvalersi ancora dei suoi servigi.
Questa settimana analizziamo con lei la situazione attuale, con uno sguardo al derby di sabato oltre che sul campionato.
Camilla, buon inizio con due vittorie ed avversari, Orlandina e Gioiosa, non proprio d’alta classifica?
“Sí ottima partenza. Direi che sono 2 squadre diverse: Orlandina ha giocatrici più grandi e quindi con più esperienza, mentre Gioiosa ha giovani interessanti che sicuramente cresceranno e qualche soddisfazione se la toglieranno. Diciamo che contro entrambe è prevalsa la nostra maggiore forza ed esperienza.”
Sabato ospitate Reggio finora a quota zero: che gara ti aspetti?
“Un derby vero, Reggio magari ancora non ha trovato un suo gioco e quindi proverà a farlo contro di noi. Nel senso che non hanno nulla da perdere e ciò gli potrebbe dare la giusta carica per metterci il bastone tra le ruote. Dal canto nostro dovremo continuare a fare bene, cercando sempre di più l’amalgama di squadra per migliorare il gioco e di conseguenza i nostri punti forti.”
A livello personale due ottime prestazioni: sei soddisfatta?
“Non lo sono mai – sorride la forte centrale -, ovviamente sono felice di aver aiutato le mie compagne in queste due vittorie, e ancora più contenta soprattutto di aver trovato subito la giusta intesa con le mie palleggiatrici che si fidano di me.”
Mi dici qualcosa sul nuovo gruppo di quest’anno, forte sì e poi?
“Posso dire che stiamo diventando sempre più una grande squadra, ne sono sicura. Tutte abbiamo molta voglia di mettere in campo quello che sappiamo fare, dobbiamo avere pazienza nel conoscerci bene perché questo ci darà forza fino alla fine del campionato. Dico sempre di fare un passo alla volta: siamo 13 ragazze concentrate verso l’obiettivo prefissato, quindi speriamo che sia più agevole raggiungerlo, sempre però con concentrazione e tanto lavoro.”
Che PalaValentia ti immagini sabato contro Reggio, più numeroso?
“I nostri tifosi, con la Fossa giallorossa in primis, sono sempre presenti e sono meravigliosi. Mi aspetterei più persone che hanno curiosità di vedere giocare la squadra della loro città e che poi possano gioire con noi. E comunque, sabato, pur essendo sempre un derby sappiamo che i derby non si giocano… ma si vincono!”