Il prefetto di Cosenza, Rosa Maria Padovano, ha visitato stamattina le sedi dei Comandi provinciali dei carabinieri e della Guardia di finanza, accolta dai rispettivi comandanti, colonnelli Andrea Mommo e Giuseppe Dell’Anna.
Nel corso dell’incontro con i carabinieri, riferisce una nota dell’Arma, “il Prefetto ha sottolineato di aver già avuto modo di apprezzare, nel breve periodo trascorso dall’assunzione del suo nuovo incarico, il lavoro che i militari dell’Arma svolgono in favore delle comunità e nel contrasto ai fenomeni criminali che destano maggior allarme sociale, grazie alla presenza capillare su un territorio molto vasto con ben 150 Comuni. In tale contesto, il Prefetto ha elogiato il solido e stabile legame, non solo istituzionale, che lega le peculiarità dell’Arma alle funzioni dell’Ufficio territoriale del Governo, sottolineando la volontà della Prefettura di continuare la lotta senza quartiere contro la criminalità, rafforzando il sentimento di vicinanza e la funzione di rassicurazione sociale dello Stato nei confronti della popolazione, fino ai minori e più isolati centri abitati dove i carabinieri, assieme ai sindaci, rappresentano la sintesi tra popolazione e Istituzioni e l’ultimo baluardo della legalità. Il prefetto Padovano ha poi visitato la ‘stanza tutta per sé’ del Comando provinciale, dedicata alle escussioni protette dei soggetti fragili e fortemente voluta dall’Arma anche grazie al protocollo sottoscritto con l’associazione ‘Soroptimist’. Il colonnello Mommo ha evidenziato la progettualità dell’Arma dei carabinieri di realizzare più ambienti protetti in altre sedi di Compagnia e del Reparto territoriale, per una sempre più capillare e rapida risposta alle sfide del dilagante fenomeno della violenza sulle donne, i cui reati di riferimento risultano in aumento sia sul piano intramoenia, sia nei luoghi di lavoro e nelle scuole, evidenziando come l’Arma oltre a fornire il proprio contributo all’Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori, attivo al Ministero dell’Interno, si sia dotata di militari specializzati nel peculiare contesto, formati presso il proprio Istituto superiore di tecniche Investigative di Velletri e in forza a reparti nel territorio provinciale”.
Per quanto riguarda la visita alla Guardia di finanza, “il Prefetto – si afferma in un comunicato delle fiamme gialle – ha espresso il proprio indirizzo di saluto agli ufficiali e ai comandanti dei reparti della provincia, soffermandosi con loro sui principali aspetti riguardanti sia il territorio dell’intera provincia, sia il tessuto sociale, economico e produttivo, con espresso riferimento alla mission istituzionale del Corpo. A seguire, il Comandante provinciale ha illustrato al Prefetto l’organizzazione territoriale del Corpo ed i principali risultati di servizio ottenuti dall’inizio dell’anno ad oggi nei diversi settori di servizio. Particolare attenzione è stata poi riservata anche nel concorso ai servizi per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica svolti sia in provincia che sull’intero territorio nazionale dai militari specializzati Antiterrorismo Pronto impiego. Ai militari il Prefetto di Cosenza ha rivolto il suo personale ringraziamento ed apprezzamento per il quotidiano impegno profuso nell’espletamento degli incarichi, a garanzia del presidio di legalità economico-finanziaria e tutela del sistema economico e imprenditoriale, nonché per la sicurezza e difesa della collettività dei cittadini. Il colonnello Dell’Anna, a nome di tutte le fiamme gialle della provincia, ha ringraziato il Prefetto per la stima e la costante vicinanza istituzionale nei confronti della Guardia di finanza”.