“Il circolo del Partito Democratico, in questi mesi e come più volte sottolineato, ha lavorato intensamente per aprirsi al contributo di altre forze politiche e sociali del paese. Ma per giungere a far sintesi occorrono amalgama e un’unità di intenti che non possono costruirsi in poche settimane. Come si suol dire siamo, forse, arrivati un po’ lunghi ma abbiamo maturato quegli ingredienti indispensabili alla riuscita di un progetto solido e lineare, in sintesi una proposta politica credibile ed alternativa.
Abbiamo finalmente ritrovato quell’unità di intenti dispersa, ormai da molto tempo, nei diversi rivoli che hanno prosciugato la forza propulsiva del centro-sinistra moranese.
Possiamo considerare esaurita l’esperienza delle liste civiche, tanto veloci a costruire un largo e impulsivo consenso quanto rapide nella loro dissoluzioni ,per questo abbiamo scelto di partecipare alla prossima competizione elettorale del 8 e 9 di giugno per il rinnovo del consiglio comunale di Morano Calabro con il simbolo del Partito Democratico senza nasconderci sotto liste pseudociviche.
La politica è per definizione partecipazione plurale e il ritorno alla ricostruzione dalla “base” è oggi più che mai necessario.
Ci presentiamo a voi cittadini con un progetto bello, razionalmente valido ed emotivamente stimolante; che coniuga un presente ricco di qualificata esperienza con un futuro intriso di incoraggiante progettualità.
Morano ha bisogno di ripartire dall’ordinario, superando l’evidente contrasto tra la retorica dei vuoti proclami e la superficialità e pochezza d’azione. Occorre riportare i cittadini, tutti, al centro delle scelte amministrative, per ridare vivibilità e slancio al tessuto sociale.
Il circolo ha fatto sintesi intorno alla figura di Domenico Lombardi per guidare il gruppo in questa tornata elettorale. Un candidato sindaco formatosi politicamente nel solco del Partito Democratico.
Appassionato nel raccontare la sua idea di amministrazione costantemente, negli anni, da consigliere, da candidato ma anche da semplice cittadino. Non solo in campagna elettorale.
Non partiamo con i favori del pronostico ma sono certo li conquisteremo, perché possiamo raccontarci mille favole ma, guardandoci negli occhi, sappiamo ciò che è stato e quel che diversamente possiamo fare”. Lo afferma in una nota il segretario cittadino Giuseppe Di Gesù.