Prosegue la nuova edizione di “Voci dal sottosuolo”, la rassegna itinerante di teatro in emersione realizzata dal Kollettivo Kontrora che ha ideato il progetto, con la compagnia Teatro del Carro – Pino Michienzi in qualità di partner organizzativo. In questo fine settimana sarà la Piccola Compagnia Impertinente di Foggia ad accompagnare con “Frichigno!” Voci dal sottosuolo e i suoi spettatori dall’anticipazione di Corigliano-Rossano, realizzata con il patrocinio e il contributo del Comune, alla programmazione di Cosenza, ospitata dall’Istituto comprensivo Spirito Santo che ha avviato un percorso di collaborazione con Kollettivo Kontrora.
Diretto e interpretato da Pierluigi Bevilacqua su testo di Enrico Cibelli, “Frichigno!” andrà in scena la sera del 5 aprile alle 21:00 nel centro storico di Corigliano, nel chiostro di Palazzo Garopoli, mentre il 6 riserverà alle scuole che hanno partecipato al progetto, il Liceo Scientifico Fortunato Bruno e il Liceo Classico Giovanni Colosimo, una matinée durante la quale gli studenti potranno analizzare lo spettacolo e viverlo dal di dentro. Domenica 7 alle 19:00 la carovana di Frichigno! si sposterà al Teatro Vuozzo in via Spirito Santo, a Cosenza, per il primo appuntamento in città della nuova edizione di Voci dal sottosuolo.
“Frichigno!” è un monologo a più voci, ad alta voce su Foggia, la città abituata a indossare la maglia nera del Sole 24 Ore. Frichigno! è uno spettacolo sui luoghi da dove veniamo, che per raccontare Foggia si affida a due icone degli anni Novanta: Zdeněk Zeman e Kurt Cobain. Zemanlandia e Nirvana. «Frichigno! è una pastiche teatrale – si legge nella presentazione dello spettacolo – che prende il nome dalla parola in codice, usata dai bambini foggiani quando, durante una qualsiasi partita di calcio di strada, il portiere tocca la palla con le mani, fuori dalla propria area. Cercando di non farsi vedere dagli altri. Frichigno! è uno spettacolo che per la prima volta porta in teatro la storia de La Società, la mafia foggiana. Frichigno! è il grido di gente innamorata della propria città».