Con “Morgana, acque libere”, stasera alle 21:30, la settima edizione di Balenando in Burrasca, festival tra mare e mito che anima l’estate di Pellaro (RC), entra nel vivo. Nella cornice dell’Arena Lega Navale Lungomare di Pellaro, il festival intreccia generi e linguaggi: dal teatro sperimentale alla canzone d’autore, dagli spettacoli multidisciplinari alle fiabe per bambini.
Un progetto di contaminazione artistica
Balenando in Burrasca conferma la propria vocazione multidisciplinare, con un programma che unisce grandi nomi e produzioni originali. Ogni evento diventa un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere un pubblico eterogeneo con linguaggi contemporanei e accessibili.
Quello del 9 agosto è il penultimo appuntamento della prima parte estiva del festival, che proseguirà poi a settembre.
“Morgana, acque libere” tra mito e live painting
Alle ore 21:30, sul lungomare di Pellaro, andrà in scena “Morgana, acque libere”, spettacolo di e con Katia Colica e Antonio Aprile (basso, synth & sounds), con la regia di Basilio Musolino.
L’opera (testo vincitore del premio Flanerì) conduce lo spettatore sulle orme della madre tra Scilla e Cariddi, in un viaggio sospeso tra mito e inganno della Fata Morgana. L’atleta Candida affronta la sua prima traversata dello Stretto, trasformando la competizione sportiva in una ricerca interiore. Come recita un passaggio dello spettacolo:
“Forse ti ha incantato la Fata Morgana, ti ha mostrato sul pelo d’acqua le vie di campagna, le stradine siciliane. Ti ha detto soltanto ‘Vieni, vieni assieme a me ché – solo un po’ – ma sarai felice’”.
Gli artisti sul palco
Katia Colica, scrittrice, drammaturga e sceneggiatrice, ha lavorato con registi come Matteo Tarasco e Giuseppe Ferlito, pubblicato romanzi e testi teatrali, e vinto premi come La Milanesiana 2018. Svolge attività di formazione in scrittura e drammaturgia, anche in contesti particolari come la sezione femminile del carcere di Reggio Calabria.
Antonio Aprile, musicista e autore, polistrumentista, si dedica alla composizione di musiche originali per il teatro e progetti di sound design. Ha realizzato reading, spettacoli e colonne sonore premiate, collaborando con diversi registi e portando avanti laboratori musicali per giovani e studenti.
Tra mare, mito e contaminazioni
“Morgana, acque libere” unisce teatro, musica e arti visive per creare un linguaggio ibrido e potente. In un dialogo costante con il paesaggio marino dello Stretto, la performance si propone di far rivivere antichi miti in chiave contemporanea, coinvolgendo lo spettatore in un viaggio emozionale e sensoriale.
Come la leggenda della Fata Morgana, anche questo spettacolo gioca con illusioni e miraggi, trasformando il lungomare di Pellaro in un luogo sospeso tra realtà e immaginazione. Una serata che promette di lasciare negli spettatori il ricordo di un viaggio condiviso, tra mare e mito che continua a “balenare” in burrasca, portando con sé la magia di un festival che vive e respira con il suo pubblico.
I prossimi appuntamenti
Dopo la serata del 9 agosto, il festival proseguirà l’11 agosto con lo spettacolo multidisciplinare “Al centro dello Stretto”, e tornerà il 5 e 20 settembre con “Maiali Rosa Volanti” e “Le buttane non esistono”.
Per maggiori info su programma ed eventi: Facebook, Instagram, +39 376 031 9612 (ore 15/19). Tutti gli spettacoli si svolgono presso l’Arena Lega Navale Lungomare Pellaro (RC).
Balenando in Burrasca Festival “Fuoriluogo” è organizzato dall’associazione Adexo APS. L’iniziativa è promossa dalla Città di Reggio Calabria nell’ambito del progetto “ReggioFest2025: cultura diffusa” e finanziata a valere sul Fondo nazionale per lo spettacolo dal vivo della Direzione Generale Spettacolo del ministero della Cultura.