“Ho sempre molta difficoltà a smentire il presidente Emiliano, ma non credo che abbia ragione quando dice che ci sia l’intenzione da parte del governo di dirottare verso altri lidi le risorse dell’Fsc.
Le risorse destinate alle Regioni devono essere spese in quelle Regioni. Dobbiamo però dimostrare di essere una classe dirigente che abbia onestà intellettuale”.
Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, intervenendo al Forum “Verso Sud: La strategia europea per una nuova stagione geopolitica, economica e socioculturale del Mediterraneo”, in corso a Sorrento e realizzato da The European House – Ambrosetti.
”Sulla spesa ci sono dei problemi strutturali da affrontare, ma le risorse ci sono. Inoltre giudico come un fatto positivo che ci sia un unico ministro, Fitto, che si occupi di tutti gli strumenti di finanziamento e programmazione.
Certo, anche io vorrei che questo lavoro di ricognizione dei programmi di spesa che sta facendo il ministro fosse rapportato ai dati attuali, e vorrei anche si passasse presto alla fase operativa dell’accordo con le singole Regioni.
Ma confido che a questa fase ci si arrivi da qui a qualche giorno”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.
“Il Mezzogiorno e la Calabria hanno anche i porti del sapere che sono le nostre università. È molto importante questa discussione sulla possibilità di attrarre investimenti grazie ai distretti e agli ecosistemi del sapere”.
“Un tema che ha già prodotto risultati nella mia Regione, dove sono stati consolidati rapporti con grandi aziende Tech come Athos, la società che ha sviluppato il computer più potente al mondo in un’altra sede a Bologna, e che ha deciso di investire anche da noi.
Questo non perché io sia stato convincente ma perché abbiamo un’università, l’Unical, che è un’eccellenza nella ricerca, dove insegnano figure di primo piano internazionale nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’informatica.
Per questo ho anche promosso l’istituzione di una facoltà di Medicina che possa essere collegata agli studi sulle nuove tecnologie.
Ecco, l’attrazione di investimenti necessita non solo di un contesto istituzionale adeguato per promuoverli, ma anche della capacità di non impoverire ulteriormente la Calabria attraverso la fuga dei cervelli: dobbiamo creare le opportunità affinché i giovani possano scegliere di restare nella nostra Regione”, ha sottolineato il governatore Occhiuto.