Si svolge a Catanzaro dal 29 luglio al 5 agosto, la ventesima edizione del Magna Graecia Film Festival che, dopo il successo del concerto di Russell Crowe al Teatro Politeama di Catanzaro, che ha aperto la sua tournée in Italia, ha annunciato la presenza dell’attrice Premio Oscar Susan Sarandon che sarà premiata con la Colonna d’Oro alla Carriera realizzata dal Brand Gb Spadafora e che sarà protagonista di una masterclass aperta al pubblico, moderata dalla giornalista Silvia Bizio.
Il Magna Graecia Film Festival, ideato e diretto da Gianvito Casadonte, omaggerà inoltre la Sarandon con la proiezione del film Thelma & Louise, diretto nel 1991 da Ridley Scott, film scelto nel 2016 per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso negli Stati Uniti.
Il Magna Graecia Film Festival avrà anche questo anno ospiti prestigiosi come il poliedrico attore e regista Paolo Ruffini, l’attrice e regista Pilar Fogliati, il regista Giovanni Veronesi, la cantautrice e scrittrice Levante, l’imitatore e comico Ubaldo Pantani, il regista Marescotti Ruspoli, l’attrice Carlotta Gamba, il regista Matteo Garrone, Laura Delli Colli Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, gli imprenditori Bruno Ceretto e Oscar Farinetti, gli attori Sergio Castellitto, Darko Perić, Matteo Paolillo, Rocío Muñoz Morales i registi Daniele Ciprì, Valerio Ciriaci e Maurizio Nichetti. Il regista Alessandro Pondi e gli attori Paola Minaccioni, Fortunato Cerlino e Monica Vallerini presenteranno in anteprima il trailer del film “Una commedia pericolosa” in sala dal 30 agosto con 01 Distribution.
La madrina sarà l’attrice Ivana Lotito e le serate del festival saranno presentate dalla conduttrice radio e tv Carolina Di Domenico.
Fitto il programma che prevede proiezioni di lungometraggi italiani e internazionali, documentari, incontri, presentazioni di libri, masterclass di ospiti internazionali e la grande musica dal vivo.
I concorsi dedicati alle sezioni di Opere prime italiane e a quelle internazionali e di documentari, curate rispettivamente da Silvia Bizio e Antonio Capellupo, presenteranno alcuni dei lavori più apprezzati della stagione.
Le opere prime e seconde di lungometraggi italiani, con proiezioni all’Arena del Porto, saranno giudicate da una giuria composta dall’attore, regista e sceneggiatore Marco D’Amore (Presidente), l’attrice Sveva Alviti, ed il vicedirettore di Rai Fiction Ivan Carlei.
In concorso Romantiche di e con Pilar Fogliati, Ubaldo Pantani e l’autrice della colonna sonora Levante, che con lo sceneggiatore e regista Giovanni Veronesi, saranno a Catanzaro per presentare il film, Amusia di Marescotti Ruspoli, con Carlotta Gamba, Fanny Ardant e Maurizio Lombardi. Darko Perić presenterà La Prima Regola di Massimiliano D’Epiro e Marco Bocci introdurrà con un video il suo ultimo film da regista La Caccia con Laura Chiatti, Filippo Nigro e Paolo Pierobon.
Chiudono il programma La lunga corsa di Andrea Magnani con Adriano Tardiolo, Giovanni Calcagno e Barbora Bobulova, Terezin introdotto da Gabriele Guidi e Antonia Liskova e Primadonna di Marta Savina con Claudia Gusmano, Fabrizio Ferracane e Francesco Colella.
La giuria composta dal produttore cinematografico Enzo Sisti (Presidente), la cantante e attrice Angela Baraldi ed il compositore Carlo Siliotto, designerà il vincitore tra le opere prime e seconde di lungometraggi internazionali.
Tra le opere in concorso proiettate al Chiostro del Complesso San Giovanni, in lingua originale con sottotitoli in italiano quattro opere al femminile, Waorani-Guardians of the Amazon della regista ecuadoriana Luisana Carcelén, Houria della regista algerina Mounia Meddour , The quiet girl dell’irlandese Catherine Clinch ed il giapponese Plan 75 di Hayakawa Chie.
Chiude il programma lo statunitense How to blow up a pipeline di Daniel Goldhaber.
A comporre la giuria delle opere prime e seconde di documentari sarà il regista, direttore della fotografia e sceneggiatore Daniele Ciprì (Presidente), con il regista e produttore Claudio Casazza, l’attrice e regista Susy Laude.
Le proiezioni, sempre al Chiostro del Complesso San Giovanni, prevedono Oh rovina, breve saggio sul non finito! del calabrese Domenico Lagano, A noi rimane il mondo di Armin Ferrari, La timidezza delle chiome di Valentina Bertani, Stonebreakers di Valerio Ciriaci e Ombre a mezzogiorno di Enrico Carnuccio.
Il Festival è sostenuto dal Ministero della Cultura, Calabria Straordinaria – brand della Regione Calabria – Assessorato al Turismo -, Calabria Film Commission, Comune di Catanzaro, Lilt – Lega Italiana per la lotta contro il cancro.
Il Magna Graecia Film Festival aderisce anche alla rete dei festival sostenibili e plastic free – per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della tutela dell’ambiente, dei borghi e delle spiagge – sposando la campagna promossa da Agis e Italiafestival.
Il programma al seguente link >>> www.reggiespizzichino.com/area-stampa.asp?y=&c=3#main