“Oggi entra in vigore, – rende noto il Comune di Crotone – con un mese di anticipo rispetto all’anno scorso, l’ordinanza sindacale di regolamentazione degli orari e limiti all’intrattenimento musicale nelle aree sensibili del territorio.
Si tratta di un’ordinanza che ha il preciso intento di coniugare il diritto allo svago e all’intrattenimento di una città che ha l’ambizione di divenire meta turistica ed il diritto alla quiete dei residenti nelle aree più sensibili della città.
Scaturisce da un confronto con le associazioni rappresentative dei commercianti e dei consumatori e si pone come strumento a cadenza annuale provvisoriamente destinato a regolamentare la materia in attesa dell’emanazione di un organico regolamento in materia di inquinamento acustico.
L’ordinanza divide il territorio in 4 zone:
1. Zona a maggiore densità abitativa del lungomare cittadino;
2. Zona a minore densità abitativa del lungomare cittadino e altre aree periferiche sensibili;
3. Centro cittadino;
4. Zona restante del territorio.
Sono poi regolamentati a parte gli orari per le discoteche ed è introdotta la possibilità di concedere deroghe con ordinanze sindacale per singoli eventi.
Nella zona del lungomare a maggiore densità (lungomare Cristoforo Colombo e Viale Gramsci) delimitata da planimetria allegata è consentito diffondere musica fino alle ore 1:30. Rispetto all’anno scorso, fino a mezzanotte è anche consentito derogare al limite di 55 decibel fissato dalla normativa nazionale fino ad un massimo di 70 decibel, in ogni caso da misurare in facciata agli edifici. Dopo le 1:30 è vietato diffondere musica.
Nella zona del lungomare a minore densità delimitata da planimetria allegata è consentito diffondere musica fino alle ore 3:30. Dopo tale orario è vietato diffondere musica. Viene pertanto ridotta di un’ora rispetto alla omologa ordinanza dell’anno scorso la possibilità di diffondere musica (l’ordinanza per il 2022 consentiva nel periodo estivo il limite delle ore 4:30).
Nella zona del centro cittadino delimitata da planimetria allegata è consentito diffondere musica fino alle 23:30 e nelle serate del venerdì e sabato fino alle ore 00:30 dei giorni successivi. È anche previsto un regime di maggior favore per il periodo natalizio.
Le discoteche regolarmente autorizzate come locali di pubblico spettacolo dovranno cessare la diffusione musicale entro le ore 5:30.
In tutti i casi, ciascun esercente, al fine di usufruire delle deroghe, deve munirsi di relazione di impatto acustico.
Al fine di garantire l’effettività dei controlli, l’ordinanza dà mandato agli uffici del settore ambiente di concludere una convenzione con arpacal per il monitoraggio del fenomeno dell’inquinamento acustico e del rispetto dei limiti fissati dall’ordinanza nel periodo estivo.
La violazione delle prescrizioni di cui all’ordinanza – conclude la nota – dà luogo a sanzione amministrativa pecuniaria in caso di prima violazione, alla sospensione della licenza in caso di seconda violazione e alle revoca della licenza per l’intera stagione in caso di terza violazione”.