Spegnersi per un’ora per poi riaccendersi di blu. Se anche solo un residente o un cittadino temporaneo in più si sono chiesti perché sul celebre scoglio di Santa Maria dell’Isola, riconosciuto nel mondo quale icona e simbolo della destinazione Calabria, si sono spenti e riaccesi i riflettori, un primo risultato si è già ottenuto. Tropea ha aderito anche quest’anno all’Earth Hour – l’Ora della Terra e alla Giornata mondiale per la consapevolezza sull’Autismo. L’obiettivo è quello di affidare nuovi significati e veicolare messaggi e valori per fare acquisire maggiore consapevolezza su quelle che sono vere e proprie sfide epocali: come la difesa dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici e l’attenzione su disturbi sui quali rispetto al passato può e deve esserci un approccio diverso e più inclusivo.
“Sono temi – sottolinea il Sindaco Giovanni Macrì – di fronte ai quali nessuno può e deve rimanere indifferente. In questa direzione, mantenendo come bussola lo sviluppo eco-sostenibile dei territori, le istituzioni devono sollecitare, stimolare ed incentivare comportamenti virtuosi”.
L’ORA DELLA TERRA – Come il Colosseo a Roma, la Sydney Opera House in Australia, l’Empire State Building a New York e la Tour Eiffel a Parigi, anche il Principato di Tropea lo scorso 25 marzo ha aderito all’Earth Hour, l’iniziativa del Wwf, lanciata nel 2007 e ormai diffusa a livello globale, per sensibilizzare le persone sulla necessità di costruire un futuro più sostenibile, adottando comportamenti utili a combattere la crisi climatica. Lo scoglio di Santa Maria dell’Isola è rimasta al buio per un’ora.
Con lo stesso spirito l’Amministrazione Comunale ha inteso aderire alla GIORNATA MONDIALE PER LA CONSAPEVOLEZZA SULL’AUTISMO. Anticipando di qualche giorno rispetto alla ricorrenza (2 aprile) che dal 2007, lanciata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) si celebra in tutto il mondo, lo scoglio di Santa Maria dell’Isola si è già illuminato di blu.
1 bambino su 77 in Italia è affetto da autismo. Sono, questi, i numeri offerti dall’Istituto superiore di sanità che traducono il disagio e la difficoltà di tantissime famiglie senza mezzi, strumenti e risposte per affrontare il quotidiano. L’obiettivo che l’Amministrazione Comunale vuole condividere anche quest’anno con la comunità e con il territorio è quello di porre sotto l’attenzione di tutti il rispetto dei diritti delle persone con disturbi dello spettro autistico e migliorare la loro condizione di vita.