Due Avvisi pubblici per l’occupazione inclusiva, con una dotazione finanziaria complessiva di oltre 6,1 milioni di euro (a valere sul PN Metro Plus e Citta’ Medie Sud 2021-2027), sono stati pubblicati in pre-informazione dal Comune di Reggio Calabria con l’obiettivo di migliorare l’occupabilita’ delle persone svantaggiate, incentivare l’inclusione attiva e promuovere le pari opportunita’ e la non discriminazione. Si tratta – spiega una nota – di misure integrate, indirizzate da un lato agli inoccupati e dall’altro alle imprese, che sono inoltre complementari all’intervento “Sostegno alle Start-up e PMI”.
Il primo avviso pubblico, con una dotazione di 2 milioni di euro, prevede la concessione di incentivi in favore delle imprese per l’inclusione nel mondo del lavoro dei soggetti appartenenti alle categorie svantaggiate, con particolare attenzione ai Neet, alle donne e alle persone con disabilita’. Le risorse sono destinate al finanziamento di assunzioni di giovani di eta’ compresa tra i 18 anni e i 35 anni, con una premialita’ per le imprese.
Il secondo Avviso pubblico ha una dotazione di 4.194.000 di euro e riguarda percorsi integrati di accompagnamento al lavoro per giovani inoccupati, con misure di riduzione del disagio e di incentivazione attiva rivolte a soggetti vulnerabili comprendenti un mix di interventi personalizzati di tipo formativo e di accompagnamento all’occupazione.
I due bandi sono stati presentati in una conferenza stampa cui hanno partecipato il sindaco Giuseppe Falcomata’, gli assessori comunali Carmelo Romeo (Programmazione), Giuggi Palmenta (Legalita’), Alex Tripodi (Attivita’ produttive) e il dirigente Tommaso Cotronei (UPI “Economia urbana, occupazione, gestione procedimenti di gara e negoziali”). Ad illustrare i dettagli e le opportunita’ dei due Avvisi sono stati il dirigente Cotronei e l’assessore Romeo.
“I due bandi sono integrati – ha spiegato il dirigente – e orientati proprio alla domanda e all’offerta di lavoro. Uno prevede percorsi individualizzati di inserimento professionale con servizi pensati su misura a seconda delle competenze, delle caratteristiche e delle aspirazioni professionali di ciascuno: dal lavoro autonomo alla creazione di piccole realta’ di impresa o all’inserimento in azienda fino all’attivazione di percorsi di formazione professionale se necessari. L’altro bando e’ diretto alle imprese, prevede contributi all’assunzione di personale in varie forme, e l’intensita’ del contributo varia a seconda della tipologia di contratto”.
“Si tratta di misure concrete, non di proclami, che diverranno operative – ha commentato Romeo – dopo i 30 giorni di pre-informazione. Tutto rientra in una strategia globale di programmazione che l’Amministrazione sta portando avanti ormai da anni – ha aggiunto l’assessore – affinche’ chiunque in citta’ possa scegliere se rimanere o andare via in cerca di lavoro”.
Le opportunita’ occupazionali sono state messe in risalto anche dall’assessora Palmenta: “Questi interventi arrivano in un periodo e in un contesto in cui la disoccupazione giovanile richiede risposte – ha detto Palmenta – che non siano solo assistenziali bensi’ strutturali e coraggiose da parte degli enti locali”.
Secondo l’assessore Tripodi i provvedimenti presentati “fanno parte di un grande progetto che l’Amministrazione comunale ha messo in campo da tempo, di cui imprese e associazioni di categoria sono parte integrante e che, nelle prossime settimane, dara’ vita a un vero e proprio patto che punti a rilanciare la citta’”. Soddisfatto anche il sindaco Falcomata’: “E’ l’ennesima dimostrazione di quanto i fondi comunitari si possano utilizzare bene partendo dai dati, che dicono che la nostra e’ la regione piu’ povera d’Italia, dalla quale si continua a partire senza avere la possibilita’ di tornare, e dove cresce anche il numero dei giovani che un lavoro non lo cercano neanche piu’. Dall’altro lato – ha aggiunto il primo cittadino – e’ un momento di crisi per imprenditori e commercianti della citta’. Unire queste due debolezze per farne una forza significa individuare le risorse per consentire ai Neet e alle imprese di avviare percorsi che possano portare all’assunzione di ragazze e ragazzi del nostro territorio. La dotazione finanziaria e’ rilevante – ha concluso Falcomata’ – ed e’ importante che i bandi abbiano visibilita’ in modo che le risorse a disposizione vengano utilizzate tutte”.
