La Pro Loco Unpli APS di Gioiosa Jonica ha presentato una richiesta formale al Sindaco, Luca Ritorto, e all’Amministrazione Comunale, chiedendo l’apertura straordinaria di Palazzo Amaduri,considerato casa della Cultura di Gioiosa Jonica,poiché sede di importanti musei e mostre, e la riapertura della Villa di Epoca Romana del Naniglio.
Il Presidente della Pro Loco,Rosario Bombardiere, ha evidenziato l’importante evoluzione dell’associazione verso un impegno crescente nell’assistenza turistica, supportata dalla collaborazione di sette giovani del servizio civile. Tuttavia, la chiusura del Palazzo Amaduri nei giorni festivi e nei weekend rappresenta un grave ostacolo per la promozione delle bellezze culturali e storiche del territorio, limitando l’afflusso di turisti e visitatori.
Parallelamente, la Pro Loco ha sottolineato come la chiusura alle visite della Villa Romana del Naniglio danneggi l’economia locale e crei una perdita per la comunità, dato l’interesse crescente dimostrato da scuole, tour operator e turisti. L’associazione ha quindi proposto che venga stipulata una convenzione per facilitare l’apertura straordinaria del Palazzo della Cultura nel fine settimana e per il ripristino dell’apertura ordinaria della Villa Romana, permettendo così una gestione efficace delle visite guidate.
Questa iniziativa, affermano i rappresentanti della Pro Loco, non solo migliorerebbe l’offerta turistica della città, ma contribuirà anche alla valorizzazione del patrimonio culturale locale e alla promozione di eventi in grado di attrarre visitatori, stimolando così l’economia di Gioiosa Jonica.
In attesa di un riscontro da parte dell’Amministrazione Comunale, la Pro Loco si dichiara pronta a fornire ulteriori chiarimenti e a discutere nel dettaglio le proposte avanzate. Concludono con un appello a sostenere questa iniziativa che mira a valorizzare e promuovere i beni culturali della comunità.