“Le scelte assunte dalla Regione Calabria non stanno contribuendo concretamente alla ricerca di soluzioni efficaci, rapide e strutturali per la rimozione dei rifiuti nel SIN (Sito interesse nazionale) di Crotone. Continuare a muoversi solo sul piano dei ricorsi amministrativi, senza intervenire sulle cause strutturali che generano l’inquinamento rischia di compromettere l’efficacia complessiva del nostro lavoro istituzionale e di rimandare sine die una reale tutela ambientale del territorio. Dobbiamo tutti agire uniti affinché Crotone non rimanga ostaggio di un guazzabuglio giuridico e burocratico che ostacola e rallenta la bonifica del sito”. Lo afferma il senatore M5S Pietro Lorefice, capogruppo M5S in Commissione Ecomafie, nel corso dell’audizione del Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, nell’ambito del filone d’inchiesta relativo al SIN di Crotone.
Lorefice (M5S): “SIN di Crotone ostaggio di rifiuti e burocrazia”
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