E’ tornata a scorrere dalle prime ore di oggi l’acqua nei rubinetti delle abitazioni di Catanzaro interessate dalla crisi idrica che da sabato notte, a causa di una rottura sulla condotta di Santa Domenica, aveva interessato gran parte del centro urbano provocando notevoli disagi. Riaperte regolarmente le scuole cittadine rimaste chiuse per la giornata di ieri. Già nel pomeriggio di ieri il sindaco Nicola Fiorita aveva incontrato i giornalisti, assieme all’assessore alla gestione del territorio, Pasquale Squillace, tracciando un quadro della situazione, dando l’annuncio dell’avvenuta riparazione della falla e della riapertura per oggi degli uffici e delle scuole cittadine rimaste chiuse per un giorno. In precedenza anche la Sorical, la società che si occupa della gestione delle risorse idriche, aveva comunicato di avere ultimato i lavori di riparazione della condotta. Rimane l’allarme, tra gli amministratori e i cittadini, per la condizione di particolare vulnerabilità delle infrastrutture idriche che servono la città capoluogo, non nuove a problematiche del genere, e che dovrebbero essere rimesse a nuovo per evitare il riproporsi di situazioni di così pesante emergenza.
“Finalmente si ristabilisce la verità sulla crisi idrica che affligge Catanzaro da decenni. Devo dare atto al presidente di Sorical, l’avvocato Cataldo Calabretta, di grande onestà intellettuale, quando dice che scontiamo anni di ritardi e di mancati investimenti o investimenti fatti male. E anche quando dice che la condotta del Santa Domenica, oggetto di sistematiche rotture, è vecchia di 60 anni e che in tutto questo tempo poco è stato fatto per metterla in sicurezza. Dovrebbero recitare il mea culpa tutti coloro che negli ultimi venti anni, di qualsiasi colore politico e ai vari livelli di responsabilità (Regione, Sorical, Comune per quanto riguarda la rete interna) hanno trascurato un aspetto fondamentale per la vita dei cittadini. Ora, dopo avere superato l’ennesima crisi, raddoppieremo il pressing su Sorical, ma anche una leale collaborazione, perché gli investimenti previsti vengano realizzati rispettando i cronoprogrammi. La nostra rabbia non ci impedisce di essere collaborativi, perché di mezzo c’è un diritto fondamentale dei cittadini. Saremo anche molto vigili nella fase di transizione che porterà tra qualche mese la Sorical a gestire interamente il sistema idrico del Capoluogo”. Si legge in una nota del sindaco Nicola Fiorita.