Jimena Grandinetti è giornalista e comunicatrice, vive e lavora in argentina, è nota per essere una influencer e il suo cognome parla chiaramente lametino. Il teatro della città, Teatro Grandinetti, è infatti lo spazio fisico che riporta al legame con la giovane italo-argentina a cui il 31 ottobre alle ore 10, a Lamezia Terme, nella sala Mons. Renato Luisi, sarà consegnata la documentazione che ripercorre la storia della sua famiglia e ricostruisce le sue origini italiane.
L’attività di ricerca genealogica si posiziona tra le azioni di Italea Calabria, programma di promozione del turismo delle radici, promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Alla cerimonia di consegna dell’elaborato genealogico a Jimena Grandinetti presenzieranno: Paolo Mascaro, Sindaco di Lamezia Terme, Giancarlo Nicotera, Presidente del Consiglio Comunale di Lamezia Terme, il Consigliere d’Ambasciata e responsabile progetto “Turismo delle Radici” presso la Direzione Generale Italiani all’Estero del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Giovanni Maria De Vita, e i responsabili di Italea Calabria- Radici in Viaggio.
Jimena Grandinetti è arrivata in Italia su invito del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Nel corso del suo viaggio visiterà diverse regioni del Sud per promuovere la conoscenza dei luoghi legati alle tradizioni, alla cultura ed allo stile di vita degli antenati dei discendenti italiani nel mondo, che oggi ammontano a più di ottanta milioni di persone, di cui venti milioni nella sola Argentina. La tappa di Jimena Grandinetti in Calabria sarà scandita da un programma di visite guidate, che saranno anche oggetto di interviste e reportage da parte della Grandinetti, che la porteranno a conoscere meglio Pizzo Calabro e la “sua” Lamezia Terme, grazie a un tour guidato tra le vie dei centri storici delle due città.
Il PROGETTO ITALEA
Italea è il programma di promozione del turismo delle radici, lanciato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale all’interno del progetto PNRR e finanziato da NextGenerationEU per il periodo 2022-2025.Il progetto mira ad attrarre italiani all’estero e italo-discendenti intenzionati a scoprire i luoghi e le tradizioni delle proprie origini, fornendo un insieme di servizi per agevolare il viaggio in Italia, grazie anche all’organizzazione capillare costituita da 20 gruppi, ognuno per una regione italiana, che avranno cura di informare, accogliere e assistere i viaggiatori delle radici.
Italea è un progetto dedicato sia a chi conosce già le proprie origini italiane e vuole organizzare un viaggio per scoprire e ritrovare i luoghi, i costumi e la cultura dei propri avi, sia a chi le deve identificare, e che potrà avvalersi di una rete di genealogisti affidabili.
Il nome Italea deriva da “talea”, una pratica con cui si consente ad una pianta di propagarsi. Recidendo una parte e ripiantandola, le si può dare nuova vita, facendo crescere nuove radici: proprio come accade con le migrazioni. Questo programma rappresenta la riconoscenza della “pianta madre” al proprio fiorire nel mondo.