Una piccola sezione quella degli Arbitri di Locri con poco più di 100 associati, ma che negli ultimi anni ha saputo esprimere numerosi arbitri, assistenti e dirigenti in campo nazionale quindi con un indice altissimo rispetto ad altre molto più numerose a livello di tesserati.
Ne è esempio lampante Stefano Archinà che, dopo aver dismesso la divisa da arbitro, ha intrapreso un percorso dirigenziale incredibilmente importante, portandolo da consigliere sezionale a Presidente della Sezione di Locri, per poi presiedere il Comitato Regionale Arbitri della Calabria dal 2011 al 2016, e quindi per altri 8 anni eletto componente del Comitato Nazionale Arbitri. Dunque – si legge in un comunicato stampa – una lunga e prestigiosa carriera all’interno della quale l’impegno profuso è sempre stato massimo, portando novità e benefici anche all’interno del mondo arbitrale (si ricorda ad esempio il partenariato con l’ANCI e la costituzione della commissione antiviolenza per gli arbitri).
È per questo lungo percorso, che ha portato lustro alla sezione di Locri, oltre che per le indiscusse qualità umane e dirigenziali, che nella Riunione Tecnica Obbligatoria del 25 ottobre 2024, l’attuale Presidente Anselmo Scaramuzzino, ha voluto ringraziare Stefano Archinà, consegnandogli una pergamena di encomio sezionale.
All’interno della stessa serata, sono anche state consegnate altre due pergamene inviate dal Comitato Nazionale: all’Arbitro Benemerito Michelangelo Brando per i suoi 60 anni di tessera e a Domenico Barranca che invece ha raggiunto il traguardo dei 50 anni di tessera.