Il Gal Pollino potra’ usufruire di una somma che si aggira intorno ai 3 milioni di euro che si moltiplicheranno grazie alla compartecipazione dei soggetti beneficiari. Questo grazie alla ‘ -, firmata alla cittadella regionale, a Catanzaro, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura, Gianluca Gallo e dei Presidenti del GAL (Gruppi di Azione Locale).
“Questa importante boccata di ossigeno, servira’ – e’ scritto in una nota – per favorire ed attuare politiche e interventi di promozione del territorio che rilanciano queste importanti Agenzie per lo sviluppo locale”.
Per il Gal Pollino, era presente il Presidente Domenico Pappaterra, che ha ringraziato l’Assessore Gallo “per aver inserito a pieno titolo i Gal nella strategia complessiva della regione che punta alla piena valorizzazione del comparto articolo, agroalimentare ed agrituristico. Uno sforzo comune che punta – ha detto – su idee e progetti validi e incisivi. Intanto per fine mese e’ fissata l’assemblea dei soci a cui presenteremo le linee guida degli interventi oggetto di finanziamento ed i relativi cronoprogrammi concordati con la Regione”.
Dopo la pausa estiva si procedera’ alla pubblicazione dei primi bandi che riguarderanno principalmente: investimenti nelle aziende agricole per diversificazione in attivita’ non agricole: agriturismo; agricoltura sociale;attivita’ educative/didattiche;attivita’ turistico-ricreative; investimenti produttivi non agricoli in aree rurali: attivita’ commerciali ed artigianali tese al miglioramento della fruibilita’ e dell’attrattivita’ dei territori rurali; investimenti non produttivi nelle aree rurali: investimenti finalizzati all’introduzione, al miglioramento o all’espansione di servizi dibase a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi socio-sanitario, le attivita’ culturali ericreative; investimenti in start up non agricole: sostegno per l’avviamento (start-up) di nuove attivita’ imprenditoriali in tutti i settori produttivi; interventi per presidio degli ecotipi Locali; sostegno agli ecotipi locali finalizzato alla valorizzazione delle piccole filiere territoriali e delle tipicita’ locali; sostegno alla chiusura della filiera con la creazione di uno o piu’ punti vendita/ristorazione mobili (street food e/o fissi).