Insegnare e formare i ragazzi significa dare loro una grande opportunità. La musica, nel panorama più appetitoso dello sviluppo della conoscenza e della cultura, resta, indubbiamente, uno degli aspetti più ideali a rispondere a questa esigenza. Potrebbe essere questo uno dei temi che più riguardano i giovani nel tentativo di un serio approccio professionale con la musica?
Va in questa direzione l’interrogativo e la partenza del viaggio dell’Interact del Rotary Club Hipponion nelle istituzioni di Vibo Valentia e dintorni che incontra, nel suo esordio, il bel mondo della musica e apre lo spazio alle prime risposte degli interlocutori privilegiati scelti dai giovani rotariani vibonesi che iniziano un percorso di approfondimento all’interno di un pianeta che esercita un certo fascino. Domani sera, giovedì, 17 ottobre, con inizio alle ore 19, al 501 hotel “il Caminetto”, il salotto di Casa Rotary, ospiterà una full immersion nella musica con protagonisti da una parte un artista della musica internazionale, Vittorino Naso, Direttore del Conservatorio Musicale di Alta Frequenza “Fausto Torrefranca”, Capo scuola delle percussioni, compositore e produttore, vanta una bacheca ricca di premi internazionali. Forse giova ricordare che, diplomato con il massimo dei voti in Strumenti a Percussione, presso il Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, sotto la guida del maestro Antonio Striano, Vittorino Naso è un musicista di straordinario successo internazionale. Ha suonato con importanti orchestre: Santa Cecilia, Teatro dell’Opera e Rai nelle più prestigiose sale da concerto internazionali avendo come obiettivo l’approfondimento delle più disperate culture del mondo attraverso la musica contemporanea, d’avanguardia e d’improvvisazione, in una attività concertistica che spazia tra musica etnico popolare, classica e jazz.
Dall’altra Domenico Rotiroti, studente del Liceo Scientifico “G. Berto” e Presidente dell’Interact Club del Rotary Hipponion. Quest’ultimo si affida alla capacità di uno dei suoi più virtuosi talenti della scuola vibonese per avviare un confronto capace di andare oltre l’ordinarietà di tutti i giorni.
Nell’idea di Eleonora Cannatelli, Presidente del Rotary Club Hipponion, alle prese con un programma volto alla più avanzata conoscenza delle articolazioni più eminenti e prestigiose che insistono sul territorio, c’è, sicuramente, la voglia di alimentare la curiosità e la passione dei giovani verso la musica e l’Interact, in questa ottica, a tutte le carte in regola per aspirare a diventare una seria fucina d’impegno.