“Quanti anni deve vivere un uomo prima che gli sia concesso di essere libero, quante volte può un uomo voltare la faccia e fingere di non aver visto… La risposta, amico, è dispersa nel vento” - Bob Dylan – “Blowing in the wind”
HomeCalabriaRegionali, Occhipinti (Udc): “Infrastrutture priorità per la Calabria. Dalla Bovalino-Bagnara alla SP2,...

Regionali, Occhipinti (Udc): “Infrastrutture priorità per la Calabria. Dalla Bovalino-Bagnara alla SP2, servono scelte coraggiose per lo sviluppo e il rilancio del turismo”

 

«La Calabria non può più permettersi di vivere di annunci e rinvii: lo sviluppo della nostra terra passa da infrastrutture moderne, sicure ed efficienti. Strade e collegamenti sono la spina dorsale di una regione che ha enormi potenzialità ma continua a soffrire l’isolamento».

Lo afferma Riccardo Occhipinti, commissario metropolitano dell’Udc e capolista dei centristi alle prossime elezioni regionali, che mette al centro dell’agenda politica la questione infrastrutturale come leva strategica di crescita.

«Accogliamo con soddisfazione – sottolinea Occhipinti – il rinnovato interesse verso la Bovalino-Bagnara, opera che l’Udc sostiene da oltre vent’anni. Si tratta di un collegamento strategico tra Ionio e Tirreno, capace di ridisegnare i rapporti tra le due coste e di aprire nuove prospettive per turismo, commercio e mobilità sostenibile. Ora però serve un impegno concreto: la Calabria non può più attendere».

Occhipinti richiama poi l’attenzione sulla SP2 Delianuova–Cosoleto, definendola «arteria vitale per il comprensorio aspromontano». «Non parliamo solo di una strada secondaria – afferma –, ma di un’infrastruttura essenziale per comunità montane, imprese agricole e attività commerciali. Eppure, la frana che da mesi ne interrompe il transito non è ancora stata rimossa, con disagi gravi e persistenti per i cittadini. Già nelle scorse settimane l’Udc è intervenuto per sollecitare un’azione immediata, e oggi torniamo a chiedere con forza ad Anas un intervento risolutivo e urgente. Il territorio non può più sopportare questa condizione di isolamento».

Occhipinti solleva poi anche il tema della pedemontana che collega Gioia Tauro a Platì, un’opera spesso dimenticata, ma nevralgica per l’accessibilità delle aree interne. «È tempo di ragionare su interventi complessivi – prosegue Occhipinti – che rendano efficiente un sistema viario finora insufficiente e pericoloso. La pedemontana che arriva fino a Platì – oggi identificata come SP2, ex SS112 d’Aspromonte – rappresenta un asse viario fondamentale che merita attenzione e risorse adeguate».

Il capolista dell’Udc sottolinea come l’attuale isolamento non solo penalizzi cittadini e imprese, ma ostacoli anche l’erogazione dei servizi essenziali e, in modo ancor più grave, blocchi sul nascere qualsiasi possibilità di sviluppo turistico, settore che per l’Udc rappresenta uno dei pilastri del proprio programma regionale.

«Il turismo – aggiunge – non può crescere senza una viabilità adeguata. Nessun territorio potrà attrarre visitatori, investimenti o valorizzare le proprie bellezze naturali, se continua a essere irraggiungibile o servito da strade dissestate e insicure».

Per il leader centrista, infrastrutture come la Bovalino-Bagnara, la SP2 e l’intero sistema di collegamenti secondari devono diventare «priorità non più rinviabili» nell’agenda regionale. «Nel programma del centrodestra guidato dal presidente Occhiuto le infrastrutture saranno poste al centro, con interventi programmati, responsabilità chiare e tempistiche certe. Il centrosinistra, che ha avuto in mano competenze dirette attraverso la Città Metropolitana di Reggio Calabria, ha dimostrato invece gravi inadempienze, lasciando strade essenziali in condizioni indecorose».

«La nostra sfida – conclude Occhipinti – è costruire una rete viaria che unisca i territori e restituisca dignità a tutte le aree della Calabria. L’Udc sarà in prima linea perché lo sviluppo non si fa con gli slogan, ma con opere concrete, capaci di cambiare davvero il volto della nostra regione».

Articoli Correlati