“Ieri abbiamo assistito ad un indicibile autogol sociale; essersi scagliati contro le Forze dell’Ordine e la società civile ha significato, infatti, prendere a calci l’essenza stessa dello sport, ossia quella rete segnata dalla propria identità territoriale, dall’antica alleanza tra sport e valori umani, rivolta a generare profili etici, morali e culturali, dentro e fuori gli stadi”.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Presidente dell’Associazione Bene Comune Calabria Filomena Falsetta sui violenti scontri alla fine del derby Cosenza-Catanzaro.
“Le sempre più frequenti manifestazioni di violenza in occasione degli eventi sportivi, con particolare riferimento al gioco del calcio, inducono fortemente a ritenere che è giunto il momento di affrontare il problema con realismo e determinazione, che veda tutte le componenti istituzionali, comprese quelle sportive, seriamente e fattivamente impegnate nella stessa direzione.
Mi preme, infine, – conclude -, esprimere la mia solidarietà al Dirigente della Questura di Cosenza rimasto ferito e ai diversi poliziotti aggrediti”.
“Ecco che cosa ho pensato: affinché l'avvenimento più comune divenga un'avventura è necessario e
sufficiente che ci si metta a raccontarlo” - Jean-Paul Sartre