“La grande partecipazione dei cittadini alla ‘Passeggiata in rosa’ che si è tenuta domenica a Catanzaro Lido, organizzata dal Centro di senologia dell’Azienda ospedaliera “Pugliese-Ciaccio”, ci racconta della sensibilità e dell’attenzione dimostrata dalla nostra comunità ad un tema tanto delicato quanto, purtroppo conosciuto. Le statistiche, infatti, ci dicono che il tumore alla mammella è la prima causa di morte in Occidente per le donne tra i 40 e i 50 anni. Ecco perché è ancora più importante parlare di prevenzione e sensibilizzare sull’importanza di seguire i percorsi di screening e gli esami di routine”. E’ quanto afferma il consigliere comunale Giorgio Arcuri, capogruppo di “Riformisti-Avanti”.
“Secondo studi recenti, e diffusi dalle più importanti riviste scientifiche, il cancro al seno, dal punto di vista epidemiologico, è un tumore in crescita: risulta in aumento tra le donne al di sotto dei cinquant’anni, con un’incidenza del 40%. Si tratta di un tema molto complesso, perché spesso le donne in questa fascia d’età restano fuori dai programmi di screening e dunque la sensibilizzazione è ancora più importante. Ed ecco perché le dichiarazioni del direttore della Breast Unit del “Pugliese-Ciaccio”, il dottor Francesco Abbonante, proprio in occasione della passeggiata di domenica, sono non solo condivisibili ma da rilanciare – afferma ancora Arcuri – ponendole all’attenzione della politica e delle istituzioni regionali: deve essere creata una rete senologica regionale le donne non devono più andare fuori dalla Calabria per essere curate. I presidi sanitari della Calabria devono essere dotati di centro multidisciplinari capaci di interloquire tra di loro mettendo a punto un percorso medico, e di sostegno, cambiando il corso della storia di un sistema sanitario disastroso, capace di alimentare solo sprechi e migrazione sanitaria”.