“L’unica possibilità che la Calabria possa avere una rappresentanza a Strasburgo dipende dalla elezione di un calabrese nelle liste di Fratelli d’Italia”. Lo ha detto a Cosenza l’europarlamentare uscente Denis Nesci nel corso della manifestazione di presentazione dei tre candidati del partito (oltre a Nesci, Luciana De Francesco ed Ersilia Amatruda) alle elezioni dell’8 e 9 giugno.
Sono intervenuti i parlamentari Fausto Orsomarso, Ernesto Rapani ed Alfredo Antoniozzi. Ersilia Amatruda ha parlato della sua candidatura come espressione di un contributo della società civile.
Luciana De Francesco, è scritto in una nota, ha invitato gli elettori “a riconoscere l’importanza del lavoro del governo Meloni che ha ridato prestigio all’Italia”. “Non vogliamo l’Europa dei burocrati – ha aggiunto De Francesco – ma un Continente dei popoli. La mia famiglia proviene dal Msi e io ho iniziato a fare politica in Azione Giovani. Le nostre radici sono l’essenza per costruire identità nazionale che cambi l’Europa”.
Nesci, prosegue la nota, ha ricordato le battaglie in sede europea “contro il furore ideologico dei verdi e della sinistra e a difesa di Gioia Tauro e della Calabria”. Chiudendo i lavori, la coordinatrice regionale del partito, Wanda Ferro, ha esortato i calabresi “ad andare a votare per premiare la nostra lealtà e la nostra coerenza. Siamo impegnati a dare una speranza diversa agli italiani e a riconoscere le ragioni del Mezzogiorno partendo dalle sue ricchezze. Di fronte abbiamo una sinistra relativista – ha concluso Ferro – che in questi anni ha governato l’Europa costringendoci a direttive assurde ed esaltando una visione della vita che esclude l’identità”.